Il Presidente Silvestri commenta il risultato e presenta i dati sintetici della Banca al 30 settembre 2022


Nell'anno della guerra in Ucraina e di rincari di luce e gas, Altroconsumo Investi ha voluto valutare qual è stato l’impatto dei primi mesi del conflitto sui bilanci delle banche italiane, e quanto oggi sono “attrezzate” per far fronte alle difficoltà che ci aspettano nei prossimi mesi.


È questo l'obiettivo di quest’ultima analisi condotta dalla rivista specializzata Altroconsumo Investi che, come ormai di consueto, ha fatto il punto sulle banche italiane e sul loro stato di salute.


L’analisi è un riferimento nella valutazione delle banche italiane, secondo l'obiettivo condivisibile di evitare che i consumatori mantengano inconsapevolmente rapporti con banche a rischio di fallimento.  


In tale contesto, anche con riferimento a quest’ultima analisi la BCC dell’Alto Tirreno della calabria Verbicaro conferma il punteggio di “5 stelle”, rientrando nel gruppo degli 89 istituti considerati in assoluto più sicuri a livello nazionale.


L’articolo completo è disponibile sul sito:


https://www.altroconsumo.it/investi/fiscale-e-legale/in-vostra-difesa/dossier/solidita-banche/solidita-banche-2022

Siamo contenti di fare ancora parte del gruppo delle banche più solide. Lavoriamo ogni giorno per confermare e migliorare i nostri dati”, commenta il Presidente del CdA Francesco Silvestri.


"Proprio negli ultimi giorni il CdA della nostra Banca ha approvato gli ultimi dati aziendali riferiti al 30 settembre 2022, certificando uno stato di salute ulteriormente rafforzato:



- il cost income è pari al 64,25% e si attesta, dunque, su valori che testimoniano il progressivo rafforzamento del nostro profilo reddituale;


- i crediti deteriorati si mantengono su livelli di sostanziale controllo, con l’indicatore NPL ratio lordo che si riduceal 4,16%.


Il medesimo indicatore assume, al netto delle rettifiche di bilancio, un valore ormai ai vertici del sistema internazionale, risultando al 30 settembre 2022 pari allo 0,66%;


- anche il Texas Ratio si conferma ai vertici del sistema bancario, risultando pari al 21,93%;


- i coefficienti patrimoniali restano elevati, mantenendosi ai vertici del sistema nazionale.