Natale 2025, in Calabria spesa da 783 milioni di euro: l’artigianato locale leva strategica per l’economia regionale

La spesa delle famiglie calabresi per gli acquisti legati al Natale raggiunge quota 783 milioni di euro, pari al 2,9% del totale nazionale. Un dato significativo che, secondo l’analisi dell’Osservatorio Mpi di Confartigianato Imprese Calabria, rappresenta una concreta opportunità per il tessuto produttivo regionale, in particolare per le oltre 8mila imprese artigiane attive nei settori tipici delle festività. I numeri sono stati diffusi nell’ambito della campagna #AcquistiamoLocale – Natale 2025, con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori sull’importanza di sostenere l’economia di prossimità.

Dicembre mese chiave per i consumi delle famiglie

Il mese di dicembre si conferma un periodo cruciale per il commercio, concentrando oltre il 10% delle vendite annuali al dettaglio e registrando un incremento medio dei consumi pari al 28,8% rispetto agli altri mesi dell’anno. In Calabria, la parte predominante della spesa natalizia è destinata a prodotti alimentari e bevande, che assorbono il 72,2% del totale, per un valore di 565 milioni di euro. I restanti 218 milioni vengono invece indirizzati verso altri beni e servizi tipicamente legati al Natale, come moda, gioielleria, mobili e arredi, tessili per la casa, articoli da regalo, libri, giochi, prodotti sportivi e servizi per la cura della persona.

La mappa provinciale dei consumi natalizi

Dal punto di vista territoriale, la provincia che registra la spesa più elevata è Cosenza, con 295 milioni di euro, seguita da Reggio Calabria con 214 milioni, Catanzaro con 145 milioni, Crotone con 67 milioni e Vibo Valentia con 63 milioni. Dati che, secondo Confartigianato, confermano come i consumi natalizi rappresentino una leva economica diffusa e trasversale, capace di sostenere l’intero sistema regionale.

Oltre 8mila imprese artigiane al centro del Natale calabrese

Sul fronte dell’offerta, la Calabria può contare su 8.221 imprese artigiane operative in 47 settori direttamente collegati alla produzione di beni e servizi natalizi. Si tratta del 35,3% del totale delle imprese artigiane regionali, una percentuale superiore alla media nazionale. Queste realtà occupano 17.828 addetti, pari a quasi il 35% dell’occupazione artigiana calabrese, con una concentrazione particolarmente significativa nelle province di Reggio Calabria e Cosenza.

Il valore economico e sociale del regalo artigiano

L’analisi sottolinea come il regalo artigiano non rappresenti soltanto una scelta di consumo, ma un vero e proprio investimento sul territorio. Un prodotto artigianale si distingue per unicità, qualità e durata, nasce dall’incontro tra tradizione e innovazione, valorizza il saper fare locale e sostiene la filiera corta. Inoltre, contribuisce alla sostenibilità ambientale, alla crescita dell’economia di prossimità e al rafforzamento della coesione sociale.

Confartigianato: “Acquistare locale rafforza comunità e identità”

“Scegliere un regalo artigiano significa sostenere il lavoro, le competenze e l’identità dei nostri territori – evidenzia Confartigianato Imprese Calabria –. In un periodo strategico come quello natalizio, l’artigianato rappresenta un motore economico e sociale fondamentale, capace di generare valore che resta nelle comunità e rafforza il legame tra imprese, famiglie e territorio”. Un messaggio che, alla vigilia delle festività, punta a trasformare i consumi natalizi in un’opportunità concreta di sviluppo per la Calabria.