Maxi-sequestro di droga nel Reventino: trovate 4.800 piante di canapa indiana, valore oltre 2,5 milioni di euro
Operazione dei Carabinieri di Soveria Mannelli con lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”

Continua senza sosta l’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti condotta dai Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli nell’area montana del Reventino e della Sila Piccola catanzarese. Nelle prime ore del 5 settembre i militari, affiancati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” con l’ausilio delle unità cinofile, hanno individuato una vasta piantagione di canapa indiana nascosta nella vegetazione.
Il blitz
Il blitz ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 4.800 piante, con altezze comprese tra 1 e 2 metri, pronte per la raccolta. Una volta immesse sul mercato, avrebbero generato introiti per oltre 2,5 milioni di euro. Le piante, sottoposte a sequestro, verranno distrutte dopo la campionatura necessaria alle analisi di laboratorio per determinare il contenuto di principio attivo.
Le indagini
Le indagini sono ora concentrate per accertare la paternità della coltivazione e l’eventuale coinvolgimento di gruppi criminali locali. L’operazione conferma l’attenzione dell’Arma nel contrasto alla diffusione di stupefacenti nelle aree interne calabresi, spesso scelte per la difficoltà di accesso e la possibilità di occultare intere piantagioni.