Roma: 4mila sindaci all'incontro di Poste

Dopo aver «realizzato gli impegni assunti nel 2018 con i piccoli Comuni» (con meno di 5.000 abitanti) l’a.d. di Poste, Matteo Del Fante, un anno dopo, è tornato a riunirne a Roma i sindaci, in una convention con una platea di 4mila fasce tricolori («Siete molti di più dell'anno scorso», ha rilevato dal palco), e ha aperto «una nuova tappa» dell’impegno dell'azienda sul territorio e nelle piccole comunità. Come promesso «non è stato chiuso nessun ufficio, e forse non era ovvio», ha detto.
I nuovi obiettivi di Poste
E ha annunciato nuovi «obiettivi», come l'avvio di programmi di educazione finanziaria e digitale; pos gratuiti ai Comuni per i servizi di pagamento digitale; l'uso di mezzi “green” per il recapito della posta; l'installazione di locker nei Comuni privi di ufficio postale, per semplificare le operazioni di consegna dei pacchi e il pagamento dei bollettini; l'installazione di cassette postali smart a tecnologia digitale; l'attivazione di servizi di informazione per i cittadini; la realizzazione di nuovi eventi filatelici per meglio valorizzare le tradizioni e le realtà del
territorio.
Del Fante: nuova tappa impegni per i piccoli comuni
«Siamo consapevoli dell'importanza strategica della presenza capillare di Poste e della nostra capacità di collegare i territori alle istituzioni e ai servizi erogati centralmente - ha detto Del Fante - la nostra azienda accorcia le distanze, agevola le relazioni, direi che è una sorta di intermediario tra le diverse aree del Paese. È giunto ora il momento di compiere una nuova tappa, arricchendo le iniziative realizzate e confidando nel fatto che i progressi conseguiti costituiscono una testimonianza della comune capacità di lavorare al servizio dell'Italia, favorendone lo sviluppo, la coesione sociale e territoriale».
Il bilancio dell’ultimo anno
Oltre a mantenere la promessa di non chiudere alcun ufficio postale nel corso dell'ultimo anno sono stati realizzati 900 incontri con amministratori locali, coordinati dal nuovo ufficio istituito a Roma con il compito di mantenere aperto e costante il dialogo tra Poste e le comunità sul territorio; sono stati installati 614 ATM Postamat; attivati servizi a domicilio e presso esercizi convenzionati nei Comuni privi di ufficio postale; collegati 5.688 spot WI-FI negli uffici postali di 5.051 Comuni; eliminate 574 barriere architettoniche in 549 Comuni; potenziati 219 uffici postali in 211 centri turistici; installate 3.751 nuove cassette postali e 3.793 impianti di video sorveglianza; attivati 119 servizi di tesoreria; donati 13 immobili ai Comuni per attività di interesse collettivo; realizzati 15 murales per migliorare il decoro urbano degli uffici postali periferici.
Oltre 4mila sindaci presenti
All'incontro, svolto alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, il Ministro della Cultura Dario Franceschini, il Ministro dell'Innovazione Paola Pisano, il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Giuseppe Provenzano e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e promosso in collaborazione con Anci e Uncem, hanno partecipato oltre 4.000 Sindaci, ai quali il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire un messaggio di saluto.