Gdf piantagione
Gdf piantagione

Un’imponente operazione antidroga è stata portata a termine nei giorni scorsi dai Finanzieri del Comando Provinciale di Crotone, in collaborazione con il Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia. L’intervento nasce da un’attività info-investigativa mirata, sviluppata su input della Procura della Repubblica di Crotone, guidata da Domenico Guarascio, con l’obiettivo di contrastare il traffico di stupefacenti nella provincia. Il monitoraggio di alcune aree agricole ha permesso di individuare, in località Frasso Saletta nel comune di Isola di Capo Rizzuto, una vasta piantagione illegale di cannabis sativa, riconducibile a un imprenditore edile del posto.

917 piante occultate tra il mais e un capannone adibito a essiccatoio

Le attività di perlustrazione e controllo condotte via terra e con supporto aereo hanno portato alla scoperta di 917 piante di marijuana in piena fioritura, abilmente nascoste tra coltivazioni legali di granoturco. In una parte della proprietà è stato rinvenuto anche un capannone trasformato in essiccatoio e centro di stoccaggio e confezionamento. All’interno, i militari hanno sequestrato circa 3 kg di infiorescenze già pronte per il consumo, un ventilatore, uno stendino artigianale e materiale per il confezionamento. Il tutto costituiva un sistema ben strutturato per la successiva immissione dello stupefacente sul mercato illecito.

Arrestato l’imprenditore, sequestrata marijuana per oltre 3 milioni di euro

Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Crotone, l’imprenditore ritenuto responsabile della coltivazione e detenzione è stato posto agli arresti domiciliari. Secondo le stime degli inquirenti, la piantagione avrebbe prodotto oltre una tonnellata di marijuana, destinata alla vendita illegale per un valore di oltre 3 milioni di euro. L’operazione rappresenta un colpo significativo alle organizzazioni criminali attive nel territorio crotonese e conferma l’importanza di un presidio costante delle forze dell’ordine anche nelle zone rurali, spesso sfruttate per attività illecite sotto copertura agricola.