ARPACAL patrocina gli Incontri Mediterranei di Igiene Industriale dell'AIDII

Giunto ormai alla settima edizione, si terrà anche quest’anno a Lamezia Terme (CZ) il 3 e 4 ottobre prossimi, nelle sale convegni del “Grand Hotel Lamezia” (difronte stazione ferroviaria Lamezia Terme Centrale) l’appuntamento annuale degli incontri Mediterranei di Igiene Industriale dal titolo “Inquinamento Indoor e outdoor: valutazione dei rischi, figure e competenze”.
L’evento è patrocinato da Arpacal, Inail – Direzione Regionale Calabria, Ordine Nazionale Biologi, Ordine Regionale dei Chimici e Fisici della Calabria, Collegio Geometri e Geometri Laureati di Catanzaro, Ordine degli Architetti di Catanzaro, Società Italiana di Medicina del Lavoro, Ordine degli ingegneri della Provincia di Catanzaro, e Ordine dei periti industriali e dei periti industriali laureati della provincia di Catanzaro.
Arpacal, oltre a patrocinare l’evento, vede coinvolti sia il Servizio Agenti Fisici del Dipartimento Arpacal di Cosenza, diretto dalla dott.ssa R.Trozzo, che il Servizio Agenti fisici “Ettore Majorana” di Catanzaro.
L’Inquinamento Ambientale e le sue ricadute costituisce oggi più che mai una tematica attuale e d’interesse trasversale. Gli effetti degli inquinanti, siano essi in ambienti in o outdoor, hanno ricadute dirette e indirette, immediate o nel tempo sulla salute, l’ambiente e il clima. La complessità di tali problematiche necessita di figure professionali ed esperti le cui competenze siano in grado di garantire una corretta valutazione e gestione dei rischi.
In questa occasione, la Sezione Sud dell’AIDII intende proporre alla comunità scientifica, un momento di confronto e di approfondimento su come le competenze possano determinare una reale conoscenza della problematica e supportare le scelte per un efficace miglioramento sia in ambienti confinati che non.
Ancora una volta l’AIDII chiede la collaborazione attiva e il contributo specifico di altre Società Scientifiche interessate all’aspetto multidisciplinare delle problematiche sia note che emergenti, ma anche più puntualmente degli Ordini e Collegi Professionali in esse coinvolte.
L’intenzione della Sezione Sud dell’AIDII è, al pari che per il passato, un ulteriore esperimento di concertazione e collaborazione scientifica interdisciplinare nel cui spirito si invitano tutte le diverse professionalità (chimici, fisici, biologi, medici, ingegneri, periti, geologi, geometri, psicologi, sociologi, giuristi, economisti, tecnici della prevenzione e tutti i professionisti del settore) a presentare i propri risultati operativi e/o di ricerca, quanto le proprie proposte di possibili sinergie da sfruttare per il conseguimento di sempre migliori condizioni di vita e di lavoro.
Nella prima giornata del 3 ottobre, nella sessione delle comunicazioni, “Ricadute e impatti”, saranno presentati due lavori dal titolo “Rischio radon in acqua sorgiva, confronto tra tecniche di misura della concentrazione (J.Orbe, M.Capua, J.Castagna,G.Durante) e “Calcolo mediante camera chiusa del tasso di esalazione di gas radon in campioni di tufo italiano” (J.Orbe, M.Capua, J.Castagna,G.Durante), frutto del protocollo d’intesa fra Unical – Dipartimento di Fisica e Arpacal- Servizio Agenti Fisici del Dipartimento di Cosenza. Nella giornata del 4 ottobre invece, nella sessione delle comunicazioni “Valutazione e gestione dei rischi”, sarà presentato il lavoro “Azioni di rimedio e mitigazione del gas radon in ambienti di vita. Procedure e metodi realizzati dall’Arpacal nell’ambito delle attività istituzionali (F.Casaburi, S.Procopio, P.Capone, S.Ferro) a cura del servizio Agenti fisici del Dipartimento provinciale di Catanzaro.
Il programma sul sito dell'ARPACAL