Cassano allo Ionio (CS): vincitori Premio Nazionale “Troccoli Magna Graecia 2019”

Per il secondo anno consecutivo i vincitori del Premio Nazionale “Troccoli Magna Graecia 2019”, giunto alla trentatreesima edizione, sono stati insigniti dai commissari straordinari del Comune di Cassano all’Ionio della cittadinanza onoraria per meriti professionali, culturali, sociali e lavorativi. A ricevere tali onorificenze, alla presenza della Commissione Straordinaria del Comune, nominata a suo tempo con i poteri del Consiglio Comunale, e del Prefetto di Cosenza, Paola Galeone, che ha dato all’evento un alto valore e significato pregnante di forte legame e collegamento dei nuovi cittadini onorari con la stessa città di Cassano all’Ionio in termini di pensieri ed azioni progettuali legati alla crescita e allo sviluppo della comunità e del territorio , sono stati: Leandro Ventura, direttore dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia del Mibac; Rita Fiordalisi, direttrice della Biblioteca Nazionale di Cosenza; Andrea Camporese, già presidente dell’Inpgi e vice capo redattore Rai di Venezia; Stefania Chiasellotti, vincitrice del Premio Sezione Targa “Francesco Toscano/Opera prima”; Iolanda Aita, vincitrice del Premio fotografia; Luca Lione, pianista e concertista; Salvatore La Moglie, scrittore; Franco Bartucci, giornalista, già responsabile dell’ufficio stampa dell’Università della Calabria, ed autore del libro “L’avventura di Andreatta in Calabria. Un Campus per competere nel mondo”, assegnatario del premio speciale della giuria per la ricerca nell’ultima edizione del Premio Troccoli.
Una cerimonia condotta e coordinata da Mimmo Petroni, responsabile della comunicazione del Comune di Cassano all’Ionio che nel coinvolgere alcuni ospiti illustri invitandoli a salire sul palco per la consegna delle pergamene di onorificenza, ha stimolato il giornalista ideatore del premio, Martino Zuccaro, ed il segretario del sindacato dei giornalisti della Calabria, nonché della Federazione Nazionale della Stampa, Carlo Parisi, ad apportare all’evento, attraverso dei loro contributi, idee mirate ad accrescere la notorietà del Premio e la novità del conferimento della cittadinanza onoraria ai vincitori dello stesso, senza trascurare le funzioni guida di attento osservatore e sostenitore dell’evento stesso da parte del commissario straordinario Mario Muccio, presente in sala a fare gli onori di casa. Sia Zuccaro che Parisi hanno accentrato il loro intervento, il primo in difesa sia dei contenuti del premio che del conferimento della cittadinanza, che trova nelle motivazioni forti di lotta alla criminalità, attraverso la promozione di valori etici, morali e culturali, sollecitati da Papa Francesco in occasione della sua visita pastorale proprio a Cassano all’Ionio all’inizio del suo pontificato; mentre per il secondo il ruolo dell’informazione nella promozione e nella formazione delle coscienze etiche e morali assume una funzione di estrema importanza per l’affermazione della legalità, che trova in iniziative come il Premio “Troccoli Magna Graecia” lo strumento di sostegno e promozione da parte della Federazione Nazionale della Stampa, dell’Ordine e del Sindacato dei Giornalisti.
A tal proposito sul tema del ruolo dell’informazione, della cultura e della ricerca nella realizzazione di una società migliore di fronte agli inganni e processi diseducativi derivanti dalle false notizie che trovano spazio e luoghi di diffusione tramite i social con l’aggravante degli strumenti di digitalizzazione oggi di moda hanno trovato nel teatro comunale di Cassano durante la cerimonia, con gli interventi di Andrea Camporese e Franco Bartucci, un momento di sintesi ed impegno comune nel creare un rapporto Nord-Sud, basato sulla conoscenza e crescita culturale, coinvolgendo competenze e professionalità dell’Università di Padova con l’Università della Calabria avendo come punto di riferimento la comunità cassanese ed i suoi laureati, legati da ragioni di studio all’Ateneo di Arcavacata, che trova nell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria” lo strumento associativo di legame e promozione di appartenenze. Una manifestazione che si è chiusa con l’intervento del commissario straordinario Mario Muccio, che nel dichiarare la sua soddisfazione per la cerimonia di conferimento delle cittadinanze onorarie ha auspicato, a chiusura del loro mandato, una campagna elettorale serena per la scelta del nuovo consiglio comunale che possa dare alla collettività una governabilità stabile, duratura e di crescita economica, sociale e culturale.