Dichiarazione di Eugenio Riccio, Antonio Corsi, Antonio Ursino e Giulia Procopi:

“Non sono solo le allerte meteo diramate dalla Protezione civile a provocare disagi ai catanzaresi, ma anche i continui disservizi per la mensa scolastica a causa della “app” che gestisce le prenotazioni per il pranzo dei bambini.

Tutte le mattine, infatti, i genitori devono prenotare il pasto per i propri figli entro le ore 9, altrimenti si verifica l’esclusione dal pranzo. Capita spesso che qualcuno dimentichi di farlo o provveda in ritardo, com’è comprensibile in famiglie che, soprattutto nella mattinata, hanno centomila cose cui pensare.

Il problema, però, rimane e la “frittata” è servita con il bambino escluso dal pranzo e costretto a guardare mangiare i compagni.

Ci chiediamo, allora: non sarebbe più semplice aggiornare la “app” prevedendo di default tutti i bambini prenotati al pranzo e l’eventuale segnalazione, da parte del genitore, solo in caso di assenza del proprio figlio e della propria figlia? Non si renderebbe forse in questo modo la vita più facile ai genitori, ai bambini e alla stessa azienda che gestisce il servizio mensa nelle scuole comunali?

Una richiesta in tal senso è stata inoltrata alla dirigente del settore Pubblica istruzione, alla quale abbiamo chiesto un incontro per valutare alcune proposte, avanzate pure da molti rappresentanti dei genitori, finalizzate al miglioramento del servizio. Servizio che, infatti, riguarda la salute e il benessere dei bambini e riveste, pertanto, grande importanza per le famiglie: per questo pensiamo meriti maggiore attenzione da parte delle istituzioni e/o degli uffici preposti. Anche in questo caso confidiamo nel proverbiale “buon senso” della burocrazia comunale”.