Due incendi in poche ore a Lamezia Terme: escavatore e rifiuti in fiamme
Vigili del Fuoco impegnati all’alba in località Pitizzanni e in via D’Ippolito. In corso indagini per accertare le cause

Nelle prime ore di questa mattina, i Vigili del Fuoco del Comando di Catanzaro – distaccamento di Lamezia Terme – sono intervenuti in località Pitizzanni, nel comune lametino, per domare un incendio che ha interessato un mezzo da cantiere. Le fiamme hanno avvolto un escavatore cingolato, provocando un rogo che è stato completamente estinto grazie al tempestivo intervento della squadra operativa.
L’area è stata messa in sicurezza, mentre sul posto sono giunti anche i Carabinieri per gli accertamenti di rito. Le cause dell’incendio sono attualmente oggetto di indagine e, al momento, non si esclude alcuna pista, compresa quella dolosa.
Rifiuti in fiamme a Ciampa di Cavallo
Poco dopo le ore 7:00, gli stessi Vigili del Fuoco sono stati dirottati in via D’Ippolito, in località Ciampa di Cavallo, nei pressi delle palazzine popolari occupate prevalentemente da membri della comunità Rom, per fronteggiare un secondo incendio. Questa volta le fiamme hanno interessato cumuli di rifiuti di vario genere abbandonati a ridosso delle abitazioni.
L’incendio ha generato un’intensa colonna di fumo nero, visibile da diverse aree della città e fonte di disagio per i residenti. Fortunatamente non si registrano feriti né casi di intossicazione. Anche in questo caso l’intervento dei Vigili del Fuoco si è rivelato risolutivo: le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area si sono concluse positivamente nel giro di circa due ore.
Situazione sotto controllo, ma resta alta l’attenzione
I due episodi, avvenuti a distanza di poche ore, accendono nuovamente i riflettori sulla questione della sicurezza e della gestione dei rifiuti in alcune aree critiche del territorio lametino. Le autorità stanno lavorando per chiarire dinamiche e responsabilità, mentre la cittadinanza chiede maggiori controlli e interventi preventivi.