Fuori Campo 5 porta il cinema d’autore nelle dimore storiche della Calabria
Al via la quinta edizione del progetto itinerante che unisce arte, architettura e settima arte con protagoniste tre registe italiane e un viaggio tra Cosenza, Curinga e Aiello Calabro
Prende il via la quinta edizione di Fuori Campo, il progetto itinerante dedicato al cinema d’autore italiano e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico calabrese. L’edizione 2025, dal titolo Il Cinema come Dimora, intreccia linguaggi visivi e memoria dei luoghi, portando il grande schermo all’interno delle dimore storiche riconosciute dal Ministero della Cultura. Le attività, che spaziano tra visite guidate, incontri, proiezioni e workshop, intendono promuovere una nuova relazione tra cinema, architettura e territorio, avvicinando il pubblico alla storia e all’identità culturale della regione.
Tre dimore storiche, tre sguardi al femminile
Protagoniste di questa edizione saranno tre dimore simbolo della Calabria: Palazzo Grisolia a Cosenza, Villa Cefaly Pandolphi ad Acconia di Curinga, in provincia di Catanzaro, e Palazzo Cybo Malaspina ad Aiello Calabro, in provincia di Cosenza. L’iniziativa si distingue per la centralità dello sguardo femminile, con la partecipazione di tre registe di rilievo del panorama nazionale, Antonietta De Lillo, Elettra Bisogno e Roberta Torre, che incontreranno pubblico e giornalisti per riflettere sul ruolo delle donne nel cinema indipendente e sul valore dell’autorialità.
Cosenza apre il programma con Antonietta De Lillo
Il primo appuntamento è previsto venerdì 7 novembre a Cosenza, nel cuore del centro storico, con un itinerario alla scoperta di Cosenza dal Rinascimento al Risorgimento, condotto da Claudia Coppola. Palazzo Grisolia ospiterà l’apertura ufficiale della rassegna con i saluti istituzionali di Rosa Lorenzon e della presidente di ADSI Calabria Maria Elisabetta Taccone, seguiti da un intermezzo musicale e dalla presentazione del Polo Tecnologico Audio Video del Conservatorio di Cosenza a cura del direttore Francesco Perri.
La giornata proseguirà con la proiezione del video Echoes di Luigi Simone Veneziano, la relazione dell’architetto Argia Morcavallo e l’incontro con la regista Antonietta De Lillo, che dialogherà con la giornalista Paola Abenavoli. In serata, al Cinema Campus Unical, spazio al dibattito Il cinema indipendente e la distribuzione e alla proiezione del film L’occhio della gallina. Autoritratto di Antonietta De Lillo, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2024.
La manifestazione, a ingresso libero, è promossa dalla Calabria Film Commission nell’ambito del progetto Bella come il cinema, volto a valorizzare i luoghi più iconici della regione attraverso cultura e settima arte.