Un terremoto di magnitudo 2.5 è stato registrato alle 15:14 di martedì 21 ottobre 2025 nel territorio compreso tra Montalto Uffugo e Luzzi, in provincia di Cosenza. Secondo quanto rilevato dalla Sala Sismica Ingv di Roma, l’epicentro è stato localizzato a circa 5 chilometri a nord-est di Montalto Uffugo, a una profondità di 9 chilometri. La scossa, di lieve entità, rientra tra i movimenti sismici di routine che interessano periodicamente quest’area del Cosentino, situata tra la Valle del Crati e l’Appennino Paolano. Solo pochi giorni fa una scossa da 2.7 si era avvertita a Lattarico.

Scossa avvertita in numerosi comuni del Cosentino

Il sisma è stato avvertito distintamente in diversi comuni, da Lattarico a Rose, passando per Rende, San Fili e Castrolibero, fino a Cosenza città, dove alcuni residenti hanno segnalato un leggero tremolio di vetri e suppellettili. Anche nei centri di Torano Castello, San Vincenzo La Costa, Bisignano, Cerzeto e Acri il movimento tellurico è stato percepito, sebbene in modo lieve. Fortunatamente, non si registrano danni a edifici né feriti tra la popolazione.

Una zona a costante rischio sismico

La Valle del Crati e le aree limitrofe dell’Appennino Paolano sono considerate zone sismicamente attive, dove piccoli terremoti vengono registrati con una certa frequenza. Gli esperti ricordano che queste scosse, pur non rappresentando un pericolo immediato, servono a ricordare l’importanza della prevenzione e della conoscenza delle norme di comportamento in caso di eventi sismici.
Il sisma di martedì, dunque, non ha provocato conseguenze, ma ha riportato l’attenzione sull’attività tellurica del territorio cosentino, che rimane sotto costante monitoraggio da parte dell’Ingv.