Aggressione in pieno centro ad Altomonte: la denuncia social
“Mio fratello colpito con una sedia per difendermi. Nessuno è intervenuto, l’aggressore è ancora libero”

Un grave episodio di violenza ha scosso la comunità di Altomonte. A raccontarlo, attraverso un post sui social, è Sara Petracco, che denuncia quanto accaduto a lei e a suo fratello in pieno giorno, davanti a un bar del centro.
Secondo il racconto, un uomo anziano – già conosciuto in paese per i suoi comportamenti considerati fuori controllo – avrebbe aggredito la giovane e un’amica senza alcun motivo apparente. Nel tentativo di difenderla, il fratello sarebbe stato colpito al volto con una sedia, riportando ferite alla testa.
“Una sedia in faccia, e nessuno è intervenuto”
“Quello che vedete in foto è mio fratello – scrive Petracco – ferito alla testa per aver cercato di proteggere me da un’aggressione. Una sedia. In faccia. In mezzo alla strada. E nessuno è intervenuto”. La giovane denuncia anche l’inerzia dei presenti: nessuno, infatti, sarebbe intervenuto per fermare l’uomo o per prestare immediato soccorso.
La rabbia e l’appello per la sicurezza
Dopo l’aggressione, i ragazzi sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso. “Abbiamo riportato lividi, dolori e tanta rabbia – scrive ancora Petracco – mentre l’aggressore è ancora libero, senza alcuna misura restrittiva nei suoi confronti”.
Un grido che si trasforma in appello rivolto all’intera comunità: “Se mio fratello non fosse stato lì? Se fossimo state sole, due ragazze, cosa sarebbe potuto succedere? Non possiamo continuare a ignorare certi pericoli. È assurdo che nel 2025, in un piccolo paese, dobbiamo avere paura a uscire. La sicurezza non è un’opinione. È un diritto”.