Notte di paura nel cuore di Taurianova, dove un ordigno rudimentale è esploso in piazza Macrì, a pochi passi dal duomo di Santa Maria delle Grazie. L’esplosione ha provocato danni ad un’attività commerciale situata nelle vicinanze, scatenando panico tra i residenti che hanno avvertito il forte boato nel centro storico.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area e i carabinieri della locale compagnia, che hanno avviato le prime indagini.

Indagini e ipotesi degli inquirenti

Gli investigatori stanno analizzando i resti dell’ordigno per determinarne composizione, potenziale e modalità di innesco. Parallelamente, sono già state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza della piazza e delle strade adiacenti, che potrebbero rivelarsi decisive per individuare chi ha posizionato l’esplosivo.

Al momento non viene esclusa alcuna pista: una delle ipotesi principali è quella di un gesto intimidatorio connesso ad attività economiche locali, ma gli inquirenti non trascurano altre possibili motivazioni.

Una comunità scossa

L’episodio ha destato forte preoccupazione nella cittadinanza di Taurianova, che si è svegliata con il timore di un ritorno a dinamiche criminali che hanno segnato la storia del territorio. Le autorità hanno assicurato il massimo impegno nelle indagini per garantire sicurezza e risposte rapide, mentre cresce l’attesa di chiarimenti su un fatto che ha turbato profondamente la vita quotidiana del centro reggino.