In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Università della Calabria lancia un articolato calendario di iniziative dedicate al contrasto della violenza di genere. Il programma, denominato “#25novembreoltre”, si sviluppa attraverso il ciclo “Lezioni diffuse contro la violenza di genere”, una serie di appuntamenti che fino a dicembre coinvolgeranno studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo direttamente negli spazi del campus, durante il normale orario di attività didattica.

La mostra “We Say Stop”: arte e consapevolezza

Il momento centrale del programma sarà lunedì 25 novembre. Alle ore 15:00, nel Foyer del Teatro Auditorium Unical, verrà inaugurata la mostra “We Say Stop”, un percorso artistico e documentale che esplora linguaggi, narrazioni e simboli della lotta alla violenza di genere.

All’inaugurazione parteciperanno studiose e rappresentanti istituzionali, con l’obiettivo di promuovere una riflessione condivisa sul ruolo dell’arte nella trasformazione culturale e nella costruzione di una società più consapevole e inclusiva.

Riflessione critica e responsabilità collettiva

L’Ateneo aderisce inoltre alla campagna social “End violence against women!” promossa da EUPeace, sostenendo anche le iniziative indipendenti delle associazioni studentesche.
«La violenza di genere è un fenomeno strutturale, radicato nella nostra società», ricorda Giovanna Vingelli, delegata del Rettore per le Politiche di genere. «L’università deve contrastarlo con ricerca, formazione, cultura e pratiche organizzative. Le lezioni diffuse e tutte le attività di #25novembreoltre rappresentano il nostro impegno nel trasformare la conoscenza in azione collettiva, responsabilità e cambiamento quotidiano».

Un impegno che continua tutto l’anno

L’Università della Calabria sottolinea come il 25 novembre non sia un punto di arrivo, ma una tappa di un lavoro permanente.
La comunità accademica può contare sul Comitato Unico di Garanzia, sullo Sportello Antiviolenza attivo con il Centro “R. Lanzino”, sulla Consigliera di Fiducia e sul Centro Antidiscriminazioni LGBTQIA+ di Cosenza.
Per situazioni di emergenza resta operativo, 24 ore su 24, il numero nazionale antiviolenza e stalking 1522.

Un percorso che parte dal campus e guarda al territorio

Con “#25novembreoltre”, l’Unical rinnova la volontà di essere parte attiva nella rete contro la violenza, offrendo strumenti, spazi e competenze per costruire una cultura che promuova rispetto, parità e tutela delle persone più vulnerabili. Un impegno che parte dagli ambienti universitari e si estende alla comunità calabrese, con l’obiettivo di generare consapevolezza e cambiamento.