Giovanni Raso e il suo dipinto
Giovanni Raso e il suo dipinto

Giovanni Raso, giovane artista originario di Cosenza, sta raccogliendo importanti consensi a Roma grazie alla sua partecipazione alla mostra collettiva Luci nel buio, ospitata presso la Borgo Pio Art Gallery, a pochi passi dal Vaticano. Un contesto prestigioso che ha permesso a Raso di confrontarsi con il pubblico e la critica della capitale, confermando la forza espressiva di una ricerca pittorica già riconoscibile e matura.

“Luci nel buio”, il senso profondo della sua poetica

Il tema della collettiva trova nella pittura di Giovanni Raso una declinazione intensa e profondamente umana. Per l’artista cosentino, la luce che emerge dal buio non è un elemento astratto, ma prende forma concreta nei volti e nei corpi delle donne e dei bambini, figure centrali e ricorrenti nel suo lavoro. Sono loro, secondo Raso, a rappresentare la speranza, la resistenza e la possibilità di un futuro diverso anche nei contesti più segnati dalla sofferenza.

La donna africana come simbolo di dignità e forza

Tra le opere presentate a Roma, spicca un dipinto di grande impatto emotivo raffigurante una donna africana che stringe tra le braccia il proprio figlio. Non si tratta di una rappresentazione pietistica, ma di un’immagine carica di dignità, fierezza e nobiltà. Attraverso questo soggetto, Giovanni Raso intende restituire valore e profondità a un continente spesso raccontato solo attraverso stereotipi di povertà e sfruttamento.

Un messaggio di bellezza, intelligenza e valori

Rappresentando una nobiltà africana fatta di sguardi fieri e gesti essenziali, l’artista cosentino sceglie di elevare la bellezza, l’intelligenza e i valori di una terra troppo a lungo sfruttata e fraintesa. La maternità, nella sua pittura, diventa così un atto politico e culturale, un’affermazione silenziosa di umanità e di riscatto.

Un percorso in crescita tra Calabria e grandi città

La presenza di Giovanni Raso in una galleria romana così vicina al cuore simbolico della città conferma un percorso artistico in continua crescita. Dalla Calabria alla capitale, la sua pittura si fa portavoce di temi universali, capaci di superare i confini geografici e di parlare a un pubblico ampio, sensibile a un’arte che non rinuncia alla bellezza ma la mette al servizio di un messaggio profondo e necessario.