Turisti intossicati dopo una cena a Ricadi: indagini in corso su acqua e igiene
Un gruppo finisce in ospedale dopo aver cenato in un ristorante. Al vaglio degli ispettori anche la recente ordinanza sulla non potabilità dell’acqua

Una tranquilla serata di vacanza si è trasformata in un incubo per un gruppo di turisti in soggiorno a Ricadi, nel Vibonese. Venerdì scorso, dopo aver consumato una cena in un ristorante della zona, i visitatori hanno iniziato ad avvertire forti sintomi gastrointestinali, riconducibili a una possibile intossicazione alimentare. Nella giornata di sabato si sono recati al Pronto soccorso di Tropea, dove sono stati stabilizzati e dimessi.
Sul caso è immediatamente intervenuto il personale dell’ASP di Vibo Valentia, con un’indagine coordinata dal dott. Giuseppe Barbieri, direttore dell’Unità di Igiene degli alimenti e della nutrizione. I controlli si concentrano sulla catena alimentare e sulle condizioni igienico-sanitarie del ristorante, che ha comunque riaperto regolarmente due giorni dopo, come comunicato dai proprietari, avendo superato i controlli sanitari.
Un altro aspetto rilevante riguarda la non potabilità dell’acqua, segnalata da un’ordinanza comunale emessa nei giorni precedenti. Le autorità sanitarie non escludono che il consumo accidentale di acqua contaminata possa aver contribuito al malessere.
L’inchiesta è ancora in corso. Le analisi di laboratorio in arrivo nei prossimi giorni saranno decisive per chiarire dinamiche e responsabilità.