Profonda commozione in Calabria per la scomparsa di Mimmo Bevacqua, figura storica e punto di riferimento per l’ornitologia e la cultura naturalistica regionale. La notizia è stata diffusa dalla Stazione Ornitologica Calabrese (StOrCal), che lo ha ricordato come una delle personalità più appassionate e generose del settore. “Un esempio raro di dedizione, curiosità e amore autentico per la natura e i paesaggi della nostra terra”, si legge nel messaggio di cordoglio diffuso dall’associazione.

L’amore per la natura e l’arte naturalistica

Bevacqua aveva dedicato la vita all’osservazione degli uccelli e alla tutela dell’ambiente, coniugando rigore scientifico e sensibilità artistica. Era anche un illustratore naturalista di grande talento, capace di raccontare la vita animale nei suoi disegni, cogliendone con maestria l’anima e i comportamenti. Profondamente legato alla musica e alla sua terra, era conosciuto anche per la dolcezza con cui parlava dei suoi gatti, compagni fedeli e silenziosi della sua quotidianità.

Un’eredità che continuerà a vivere

“Chi lo conosceva – scrive la StOrCal – sa quanto amore mettesse in tutto ciò che faceva e quanto entusiasmo trasmettesse ai giovani”. La comunità scientifica e culturale calabrese perde un protagonista vero, ma conserva il suo insegnamento e il suo sguardo pieno di meraviglia verso la natura.
“Il suo contributo resterà vivo nei nostri ricordi, nelle sue opere e negli sguardi di chi continuerà ad osservare il mondo con lo stesso stupore”, conclude la StOrCal. “Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia. Ciao caro Mimmo”.