Naufragio Cutro, Regione "parte civile solo contro scafisti"
L'ente precisa: "Costituzione non contro forze ordine. Ritiro richiesta"

La Regione Calabria ritirerà la richiesta di costituzione di parte civile nei confronti dei sei militari di Guardia di finanza e Guardia costiera per i quali la Procura di Crotone ha chiesto il rinvio a giudizio per presunti ritardi nei soccorsi al caicco "Summer Love" naufragato a Steccato di Cutro il 26 febbraio 2023.
La motivazione
La decisione è stata presa dopo che la Giunta della Regione Calabria ha approvato una delibera per costituirsi parte civile, che era stata erroneamente presentata come un atto conseguente a una precedente decisione intrapresa contro gli scafisti. Successivi approfondimenti hanno rivelato che il processo vede indagati esclusivamente i militari della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto.
La posizione della Regione
La Regione Calabria conferma la sua costituzione di parte civile contro gli scafisti, mentre approverà una delibera ad hoc per ritirare la richiesta depositata nel corso dell'udienza preliminare. La Regione afferma che la giustizia faccia normalmente il suo corso e vengano accertate le eventuali responsabilità.