Domenico Giannetta
Domenico Giannetta

Domenico Giannetta nasce a Oppido Mamertina, nel cuore della Piana di Gioia Tauro, un territorio complesso, ricco di contraddizioni e storicamente al centro dell’attenzione regionale.

È qui che muove i primi passi, costruendo un rapporto diretto con la comunità e diventando nel tempo uno dei volti più noti della politica locale.

Si diploma, prosegue gli studi e si avvicina alla vita amministrativa in giovane età, sviluppando un interesse per le dinamiche istituzionali e per le tematiche legate allo sviluppo territoriale.

Il suo profilo si radica sin da subito nella politica municipale, quella fatta di presenza quotidiana, interventi sul territorio, rapporti diretti con cittadini e imprese.

L’esordio nelle istituzioni: sindaco e riferimento della Piana

Il primo grande incarico arriva con la carica di sindaco di Oppido Mamertina, ruolo che ricopre per più mandati e che gli consente di costruire un’importante credibilità amministrativa.

Durante questo periodo si occupa di: gestione dei servizi comunali, opere pubbliche, edilizia, attività produttive, valorizzazione delle frazioni montane e rurali, gestione delle emergenze locali.

È un’esperienza che consolida la sua identità di amministratore pragmatico.

Molti cittadini lo considerano un interlocutore sempre presente e disponibile; altri sottolineano la sua attitudine al confronto diretto, talvolta molto serrato, con i problemi della comunità.

Il passaggio alla politica regionale: l’elezione nel Consiglio della Calabria

Il salto di qualità avviene quando Giannetta decide di candidarsi al Consiglio regionale della Calabria.

La sua elezione conferma la forte base territoriale e la capacità di mobilitare consenso nella Piana di Gioia Tauro.

Una volta in Consiglio regionale ottiene ruoli di rilievo, in particolare nelle commissioni: Ambiente, Territorio, Infrastrutture, Attività produttive.

Il suo impegno istituzionale si concentra su temi considerati cruciali: sanità territoriale, mobilità della Piana, sviluppo del porto di Gioia Tauro, contrasto allo spopolamento dei centri interni, politiche agricole, sicurezza idrogeologica.

La sua presenza in Aula è regolare, così come la partecipazione a tavoli tecnici e conferenze territoriali.

Il ruolo nel centrodestra e il rapporto con Forza Italia

Giannetta è un esponente storico dell’area moderata del centrodestra. Per anni rappresenta Forza Italia sul territorio reggino, diventando uno dei principali referenti locali del partito.

Nel periodo 2021–2025, con la leadership regionale di Roberto Occhiuto, Giannetta mantiene un ruolo importante nella rete istituzionale del partito, partecipando a: incontri territoriali, discussioni programmatiche, iniziative politiche dedicate alla Piana e all’Area Metropolitana di Reggio Calabria.

È considerato, da molti analisti, una figura di equilibrio interno in un partito caratterizzato spesso da correnti e sensibilità diverse.

Il rapporto con la Piana di Gioia Tauro: continuità e visibilità

Tra il 2018 e il 2025, Giannetta diventa uno dei volti più presenti nella Piana per eventi pubblici, conferenze, incontri con imprese, amministratori e associazioni.

La sua attività si concentra sulla promozione delle infrastrutture e sul potenziamento del porto di Gioia Tauro, considerato uno dei motori possibili dello sviluppo calabrese.

Il suo stile politico si caratterizza per: forte territorialità, attenzione alle piccole comunità, costanza nella presenza fisica sul territorio, utilizzo calibrato dei social, dialogo con enti locali e associazioni professionali.

Come avviene per tutte le figure istituzionali molto presenti, anche attorno a Domenico Giannetta esistono letture contrastanti.

Un profilo molto territoriale, forse troppo secondo alcuni analisti

Una parte del mondo politico ritiene che Giannetta sia un amministratore fortemente radicato nella Piana, ma meno incisivo su temi più ampi o di respiro regionale.

Secondo alcuni osservatori, questo approccio lo rende molto efficace localmente, ma meno riconoscibile nel panorama politico complessivo della Calabria. È un giudizio politico, non un rilievo negativo.

Uno stile comunicativo tradizionale, poco aggressivo mediaticamente

Diversi commentatori sostengono che, in un’epoca di politica iper-social, Giannetta mantenga uno stile più istituzionale e meno mediatico.

Per alcuni è un pregio; per altri rappresenterebbe una minore visibilità rispetto a figure politiche più “televisive”. È un’osservazione stilistica, non una critica personale.

Le aspettative sulla Piana: risultati percepiti in modo alterno

Alcuni settori economici della Piana di Gioia Tauro ritengono che gli interventi regionali non abbiano prodotto miglioramenti immediati nel territorio.

Questa è una critica diffusa, rivolta non solo a Giannetta ma all’intero sistema politico calabrese. Si tratta di letture politiche, non di contestazioni individuali.

Una figura di equilibrio che può apparire “troppo prudente” nella dialettica politica

Secondo alcuni analisti regionali, Giannetta adotta spesso un tono moderato, evitando scontri diretti.

Per alcuni politici più aggressivi questo atteggiamento viene letto come eccesso di prudenza; per altri è un punto di forza.

Il 2025: una figura ancora centrale nel dibattito del Reggino

Nel 2025 Domenico Giannetta resta uno dei protagonisti più riconosciuti del centrodestra reggino.

Continua a essere un punto di riferimento per: amministratori locali, comunità dei piccoli comuni, rappresentanze del mondo agricolo, categorie economiche della Piana.

La sua storia politica, longeva e radicata, ne fa un interlocutore istituzionale ascoltato e rispettato.

Perché Domenico Giannetta resta un punto fermo della politica calabrese

La carriera di Domenico Giannetta — dal Comune di Oppido al Consiglio regionale, passando per anni di intensa attività sul territorio — racconta un modello politico fatto di: costanza, presenza territoriale, stile moderato, radicamento popolare, esperienza amministrativa. Le critiche politiche che riceve — sempre di natura interpretativa — sono parte della normale dialettica democratica. Ma il suo ruolo resta decisivo nel mosaico istituzionale della Calabria.

Nel 2025 Giannetta continua a rappresentare una delle voci più solide e riconoscibili del Reggino e della Piana di Gioia Tauro, un politico che, piaccia o meno, incide e resta al centro della scena.