“La sicurezza nel territorio della provincia di Cosenza e, in particolare, nel comune di Cetraro, è una priorità costante, come dimostrano le numerose operazioni condotte contro la criminalità organizzata locale, sfociate in processi e condanne, anche per i suoi capi storici”. Con queste parole il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha risposto al question time alla Camera, confermando l’impegno dello Stato nella lotta alla ’ndrangheta.

I numeri dei controlli

Piantedosi ha reso noto che sono 50 i residenti di Cetraro sottoposti ad avviso orale, di cui 20 solo nell’anno in corso. Parallelamente, è stato potenziato il presidio delle Forze dell’ordine con l’aumento delle unità operative, sia presso la locale Stazione dei Carabinieri che alla Tenenza della Guardia di Finanza.

Nuove strutture e videosorveglianza

Il ministro ha inoltre annunciato che, lo scorso 18 giugno, la Provincia di Cosenza ha acquistato un immobile da destinare a nuova sede della Stazione dei Carabinieri, sostituendo quello attuale giudicato non idoneo. È stato anche finanziato un progetto di videosorveglianza per il comune di Cetraro, di prossima realizzazione. “Ulteriori interventi – ha concluso Piantedosi – saranno valutati per migliorare costantemente i livelli di sicurezza sul territorio”.