Rapina a mano armata in un distributore di carburante, un arresto a Catanzaro
Custodia cautelare in carcere per uno dei presunti autori del colpo ai danni di due impiegati
Un uomo è stato arrestato e condotto in custodia cautelare in carcere dalla Squadra mobile di Catanzaro con l’accusa di rapina aggravata a mano armata. Il provvedimento arriva al termine di un’attività investigativa avviata nei giorni scorsi a seguito di una rapina consumata ai danni di due impiegati di un distributore di carburante nel territorio di Catanzaro.
Il colpo e le vittime
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo sarebbe uno dei due presunti autori della rapina, messa a segno con l’uso di un’arma. Durante l’azione criminale, i due dipendenti del distributore sarebbero stati minacciati e costretti a consegnare l’incasso, in un episodio che ha destato forte preoccupazione per le modalità violente con cui è stato compiuto.
Le prove raccolte dagli investigatori
Le indagini si sono sviluppate attraverso un articolato lavoro di incrocio di dati e analisi informative. Un ruolo centrale è stato svolto dalla visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, che hanno consentito agli investigatori di delineare con precisione il quadro indiziario a carico dell’arrestato.
Il prosieguo dell’inchiesta
L’uomo si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre le indagini proseguono per chiarire eventuali responsabilità di altri soggetti coinvolti nella rapina. L’operazione si inserisce nell’attività di contrasto ai reati predatori condotta dalle forze dell’ordine sul territorio, con l’obiettivo di garantire sicurezza a lavoratori e cittadini.