Ritrovamento inquietante a Lago: resti umani in un sottotetto
Possibile legame con uno studio medico del secolo scorso

Un macabro ritrovamento ha scosso la tranquillità del comune di Lago, nel cosentino. Durante i lavori di ristrutturazione di un antico edificio, sono state rinvenute parti di uno scheletro umano, tra cui un teschio e diverse ossa, nascoste nel sottotetto.
La scoperta e i primi accertamenti
La singolare scoperta è avvenuta casualmente, e ha subito allertato le autorità. I carabinieri sono intervenuti prontamente sul posto per avviare i primi accertamenti. Sebbene il ritrovamento abbia generato un certo allarme, la Procura della Repubblica di Paola ha deciso di non procedere con ulteriori indagini.
L'ipotesi degli studi medici
L'ipotesi principale, considerata plausibile dalla Procura, esclude un'azione criminale recente. Si ritiene che i resti umani siano stati utilizzati a scopo di studio da un medico locale nel secolo scorso. All'epoca, era una pratica meno insolita rispetto a oggi utilizzare scheletri umani a fini didattici o di ricerca. Questo scenario spiegherebbe la presenza delle ossa in un contesto non riconducibile a un crimine violento.
Nessuna indagine avviata
La decisione della Procura di non avviare un'indagine formale suggerisce che, dopo una valutazione iniziale, non siano emersi elementi che facciano pensare a un reato. Le ossa rimangono comunque un mistero affascinante e inquietante, un'eco del passato che emerge da un vecchio solaio.