Occupano abusivamente un alloggio popolare forzando una finestra e danneggiando l’ingresso: è quanto hanno scoperto i Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina che, nei giorni scorsi, hanno denunciato in stato di libertà un uomo e una donna per il reato di occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la coppia si sarebbe introdotta in un’abitazione di edilizia residenziale pubblica situata nel comune di Melissa, stabilendosi all’interno senza alcun titolo o autorizzazione. I due avrebbero forzato una finestra per accedere all’appartamento e successivamente danneggiato il portone, rendendo evidente l’ingresso forzato.

L’operazione è stata condotta in sinergia con il personale dell’ATERP Calabria, l’ente regionale che gestisce gli alloggi popolari. Durante il sopralluogo, i tecnici dell’ATERP e i militari dell’Arma hanno potuto constatare lo stato di occupazione illecita dell’immobile e formalizzare le contestazioni a carico dei due soggetti coinvolti.

Particolarmente significativo il reato contestato, introdotto recentemente nel codice penale, che inasprisce le pene per chi occupa senza titolo un’abitazione destinata a essere domicilio altrui. La norma prevede la reclusione da due a sette anni, anche in assenza di violenza fisica, per chi si appropria di un immobile altrui con modalità illecite.

Le indagini sono tuttora in corso per verificare eventuali responsabilità collaterali e accertare se episodi simili si siano già verificati nella zona, in un territorio dove la gestione dell’emergenza abitativa resta un tema delicato e ad alto rischio sociale.