Anche la Protezione Civile della Regione Calabria ha partecipato alla sesta edizione de La Notte dei Ricercatori, l’evento di fama europea associato alla EUROPEAN RESEARCHERS’ NIGHT, promosso da Università della Calabria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, Università Magna Græcia di Catanzaro, CNR - per tramite di sei suoi istituti (IBFM, ICAR, IIA, IIT, ITM, NANOTEC) - e Regione Calabria, che si è tenuto lo scorso venerdì 27 settembre 2019 sul ponte Pietro Bucci.

L’U.O.A. regionale ha condiviso lo stand dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), con il quale collabora in tema di sorveglianza sismica, vulcanica e di maremoto attraverso reti di monitoraggio tecnologicamente avanzate.

Numerosi sono stati i visitatori ai quali i funzionari, assieme ad alcuni volontari di protezione civile, hanno illustrato i comportamenti da adottare durante un evento emergenziale, oltre a parlare di prevenzione degli stessi fenomeni e delle relative attività volte alla previsione e alla prevenzione degli stessi.

La manifestazione si è rivelata l’occasione per divulgare la conoscenza scientifica e tecnologica, necessarie per incrementare nei cittadini la consapevolezza dei rischi legati alle calamità naturali e per diffondere buone pratiche di protezione civile.