Arrestato a Lamezia con passaporto falso: condannato ed espulso cittadino afghano
Fermato mentre cercava di imbarcarsi per Toronto, è stato condannato a 10 mesi e 20 giorni di reclusione. Notificato anche l’ordine di lasciare l’Italia entro sette giorni
Gli agenti della Polizia di Frontiera Aerea di Lamezia Terme hanno arrestato un cittadino afghano durante i controlli all’imbarco di un volo diretto a Toronto. L’uomo, fermato per sospetti legati ai documenti presentati, è stato trovato in possesso di un passaporto contraffatto. L’intervento immediato degli agenti ha impedito che il soggetto riuscisse a lasciare il territorio italiano con documenti irregolari.
Condanna per documenti falsi e ricettazione
Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto con l’accusa di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e ricettazione. Il cittadino afghano è stato condannato a 10 mesi e 20 giorni di reclusione, con rito direttissimo. La sentenza è stata emessa in tempi rapidi, data la gravità e l’evidenza del reato commesso.
Espulsione dal territorio italiano
Nello stesso giorno, al soggetto è stato notificato il decreto di espulsione disposto dal Prefetto di Catanzaro. Il Questore ha inoltre emesso un ordine di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Il provvedimento rientra nelle attività di controllo finalizzate a garantire la sicurezza dei confini e la legalità dei flussi migratori.