Gizzeria, 40 anni di maltrattamenti alla moglie: 67enne condannato a tre anni
Il giudice di Lamezia Terme infligge una pena più severa rispetto alla richiesta della Procura. L’uomo è imputato anche in un secondo procedimento per violazione del divieto di avvicinamento

Un uomo di 67 anni, residente a Gizzeria (CZ), è stato condannato a tre anni di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di Lamezia Terme, Maria Giulia Agosti, per aver sottoposto la moglie – oggi 61enne – a un lungo periodo di maltrattamenti. Secondo le ricostruzioni emerse nel processo, la donna avrebbe subito violenze fisiche, minacce, anche di morte, e continue ingiurie per oltre quattro decenni.
Una condanna più severa rispetto alla richiesta della Procura
La Procura di Lamezia Terme aveva inizialmente richiesto una condanna a un anno e quattro mesi, ma il giudice ha deciso per una pena più severa, riconoscendo la gravità e la durata degli episodi. Alla condanna si aggiunge il riconoscimento del diritto al risarcimento dei danni subiti dalla vittima, che sarà liquidato in sede civile.
Un secondo procedimento ancora in corso
La posizione dell’uomo è ulteriormente aggravata dal fatto che è attualmente imputato in un secondo procedimento penale, relativo alla violazione del divieto di avvicinamento alla moglie, imposto durante le indagini. Per questo nuovo capo di imputazione, il 67enne ha avanzato richiesta di patteggiamento, già accolta dal pubblico ministero.