Incendio a Catanzaro: in fiamme una discarica vicino al campo rom
Vigili del fuoco in azione nella notte per domare un rogo che interessa un’area di 3mila metri quadri: preoccupazione per il fumo acre diffuso nella zona

Un vasto incendio è divampato nella notte nella zona di via Lucrezia della Valle a Catanzaro, interessando un’area trasformata in discarica abusiva situata nelle vicinanze di un campo rom. Le cause del rogo sono ancora in corso di accertamento, ma l’entità del disastro è significativa: le fiamme hanno avvolto circa 3.000 metri quadri di terreno ricoperto da rifiuti di vario genere.
L'incendio ha creato gravi disagi per i residenti della zona, a causa del denso fumo acre che si è sollevato dall’area e che ha reso l’aria irrespirabile. Le autorità sanitarie potrebbero presto intervenire per valutare eventuali rischi per la salute pubblica legati alla combustione incontrollata di materiali potenzialmente tossici.
L’intervento massiccio dei Vigili del Fuoco
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Catanzaro, supportati dalle unità operative del distaccamento di Lamezia Terme e da quello volontario di Taverna. Le squadre al lavoro ammontano a circa 25 unità, con l’ausilio di 8 automezzi. Nonostante l’intenso impegno delle squadre di emergenza, il rogo si è rivelato difficile da domare a causa dell’estensione dell’area e della natura dei rifiuti, che includono materiali facilmente infiammabili.
Un mezzo di movimento terra (Terna) è stato utilizzato per lo smassamento delle cataste di rifiuti, un’operazione necessaria per consentire ai Vigili del Fuoco di raggiungere i punti più critici del rogo e completare l’estinzione delle fiamme. L’intervento è proseguito per tutta la notte e nella mattinata senza sosta, con l’obiettivo di contenere l’incendio ed evitare che si propagasse ulteriormente.
Discarica abusiva e responsabilità ambientale
L’incendio ha riacceso i riflettori sulla problematica delle discariche abusive, una piaga che interessa diverse aree del territorio calabrese. La presenza di cumuli di rifiuti abbandonati non solo rappresenta un grave danno ambientale, ma costituisce anche un pericolo costante per la sicurezza e la salute pubblica. La combustione incontrollata di plastica, materiali chimici e altri rifiuti potrebbe rilasciare sostanze tossiche nell’aria, mettendo a rischio sia i residenti sia l’ambiente circostante.
Sul luogo del rogo presenti anche le forze dell’ordine, tra cui la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, che stanno monitorando la situazione e collaborando per mettere in sicurezza l’area. È probabile che nei prossimi giorni vengano avviate indagini per accertare eventuali responsabilità e identificare i responsabili dell’abbandono illegale dei rifiuti.