Alta Velocità, il Pd accusa: “Calabria ignorata, mancano oltre 18 miliardi”
I consiglieri regionali dem chiedono chiarezza su fondi e tempi per la linea Salerno-Reggio: “Basta promesse, serve un piano concreto”

Alta Velocità, il Pd regionale: “La Calabria non è una regione di serie B”
“Non è più tollerabile che la Calabria venga trattata come una regione di serie B, con promesse vuote e continui rinvii.” È questo il grido d’allarme lanciato dal gruppo consiliare regionale del Partito Democratico, che chiede chiarezza e impegni concreti per la realizzazione dell’Alta Velocità ferroviaria tra Salerno e Reggio Calabria. Secondo i dati contenuti nel Documento di finanza pubblica, approvato dal Consiglio dei Ministri, il costo complessivo dell’opera supererebbe i 30 miliardi di euro, ma al momento sarebbero disponibili solo 12,1 miliardi. “All’appello mancano oltre 18 miliardi: senza queste risorse, la Calabria rischia di vedere sfumare l’ennesima promessa non mantenuta.”
Confusione politica e mancanza di chiarezza
I consiglieri regionali del Pd sottolineano anche la totale mancanza di chiarezza politica, aggravata da dichiarazioni contraddittorie da parte degli esponenti della maggioranza che guida Regione e Governo, incluso il presidente Roberto Occhiuto. “Questa confusione – affermano – è il segno evidente dell’incapacità del centrodestra di affrontare seriamente la questione. L’Alta Velocità è un’opera strategica per il rilancio del Mezzogiorno e non può più essere rinviata. La Calabria non può permettersi di perdere un’occasione storica per colmare il gap infrastrutturale con il resto del Paese.”
Serve un piano concreto: basta promesse
“Chiediamo con urgenza – si legge nella nota – un piano dettagliato, con risorse certe e un cronoprogramma preciso per l’intero tracciato dell’Alta Velocità. Basta promesse e rinvii: servono atti concreti.” I dem attaccano duramente anche il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: “Se il ponte sullo Stretto è considerato prioritario, allora si dica chiaramente se ciò avviene a scapito di altre opere fondamentali per il Sud, come l’Alta Velocità. I cittadini hanno diritto a sapere la verità, senza più essere presi in giro da slogan e annunci.”