Voucher “CONCILIA” della Regione Calabria: sostegno alla conciliazione tra vita e lavoro

La Regione Calabria ha pubblicato un avviso pubblico a sportello per l’erogazione di voucher di conciliazione destinati a lavoratrici e lavoratori impegnati nella cura di figli minori o familiari con disabilità. 

L’intervento si inserisce nell’ambito delle politiche regionali a sostegno del welfare familiare e intende rispondere alle difficoltà quotidiane nella gestione del tempo tra sfera professionale e responsabilità di cura.

Finalità dell’intervento

L’obiettivo del bando è quello di promuovere un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro tramite un sostegno economico concreto. I voucher, erogati sotto forma di contributo mensile, potranno essere utilizzati per l’acquisto di servizi destinati a minori di età inferiore ai 18 anni o a familiari con disabilità conviventi.

Chi può fare domanda

Possono accedere al contributo le lavoratrici e i lavoratori residenti in Calabria che abbiano a carico figli minorenni o familiari con disabilità conviventi. Oltre alla condizione familiare, è necessario che la persona richiedente svolga la propria attività lavorativa sul territorio regionale e sia titolare di un contratto di lavoro dipendente, parasubordinato o di partita IVA attiva.

È inoltre richiesto che il nucleo familiare abbia un ISEE in corso di validità non superiore a 35.000 euro. Non è ammessa la richiesta di voucher nel caso in cui, per lo stesso periodo di riferimento, si siano già ricevuti contributi pubblici analoghi, come ad esempio bonus INPS o altri sostegni regionali. Si precisa che per ogni nucleo familiare è possibile presentare una sola domanda: se il contributo viene richiesto da uno dei due genitori, l’altro non può presentare domanda per gli stessi beneficiari.

Importo del voucher

Il valore del contributo è pari a 250 euro mensili, per un massimo annuale di 3.000 euro per ciascun figlio o familiare con disabilità. Il limite massimo complessivo erogabile per nucleo familiare è di 7.000 euro, nel caso di tre o più familiari a carico. Il voucher non è cedibile e può essere impiegato esclusivamente per spese relative all’assistenza e alla cura dei familiari indicati nella domanda.

Soggetti erogatori dei servizi

La Regione intende anche costituire un catalogo di fornitori accreditati per i servizi acquistabili tramite il voucher. Possono candidarsi soggetti privati accreditati e autorizzati da enti pubblici, enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale (RUNTS), nonché cooperative sociali regolarmente iscritte all’albo regionale previsto dalla normativa vigente.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica della Regione Calabria, accessibile tramite credenziali digitali (SPID, Carta d’Identità Elettronica o sistema EIDAS). La finestra temporale per la presentazione varia a seconda della tipologia di soggetto:

I fornitori di servizi possono presentare domanda dall’8 maggio al 31 dicembre 2025.

Le lavoratrici e i lavoratori destinatari del voucher possono presentare domanda dal 16 giugno al 31 dicembre 2025.

In entrambi i casi, la procedura prevede la compilazione di una dichiarazione sostitutiva, firmata digitalmente, secondo il modello predisposto dalla Regione.

Criteri di valutazione e risorse disponibili

Le domande saranno esaminate con modalità a sportello, vale a dire in base all’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 7.030.167,75 euro, a valere sul PR Calabria FESR FSE+ 2021-2027, nell’ambito dell’azione dedicata allo sviluppo dei servizi per la conciliazione tra vita e lavoro.

Contatti e approfondimenti

Per eventuali chiarimenti, è possibile rivolgersi al Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria – Unità Operativa Autonoma “Assistenza socio-sanitaria e socio-assistenziale – Programmazione e integrazione socio-sanitaria”. Le comunicazioni devono essere inviate all’indirizzo PEC: [email protected].

Ulteriori aggiornamenti e risposte alle domande frequenti saranno pubblicati sul portale istituzionale: calabriaeuropa.regione.calabria.it.