Una casa al mare trasformata in nascondiglio per un’arma clandestina. È quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Cirò Marina durante un’accurata perquisizione a carico di un uomo di 69 anni, ora arrestato in flagranza. L’operazione, coordinata con la Procura della Repubblica di Crotone, ha portato al sequestro di una pistola Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa, completa di caricatore e circa 90 proiettili dello stesso calibro. L’arma era perfettamente funzionante.

La scoperta dopo una perquisizione in due abitazioni

Le indagini sono scattate a seguito di controlli che hanno coinvolto due abitazioni di proprietà dell’uomo. Nella prima, i militari hanno trovato una fondina in pelle e una boccetta d’olio per la manutenzione di armi, indizi che hanno alimentato i sospetti. Decisiva, però, si è rivelata la perquisizione della seconda casa, situata in una località marina: lì, sopra un mobile della sala da pranzo, avvolta in un panno, è stata rinvenuta l’arma clandestina con tutto il munizionamento.

Arresto convalidato, ipotesi di reato e nuovi sviluppi

Per l’uomo sono scattate le accuse di porto abusivo di arma clandestina, detenzione illegale di munizioni e ricettazione. La Procura di Crotone ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto nella mattinata del 7 giugno. Parallelamente, nel corso delle operazioni, è emersa anche una denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti, ora al vaglio degli inquirenti, che potrebbero aprire ulteriori fronti investigativi.