Due killer a volto coperto hanno freddato il giovane Vallelunga
Il cognato dell'operaio si è salvato gettandosi dentro una scarpata

Un agguato mortale è stato compiuto in località Prateria a San Pietro di Caridà, nel Reggino, dove due uomini hanno aperto il fuoco con fucili caricati a pallettoni contro due operai. La vittima è Michele Vallelunga, un 27enne che doveva sposarsi sabato con la fidanzata. L'agguato è stato ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, grazie anche alle indicazioni dell'uomo che si trovava insieme a Vallelunga, Salvatore Oppedisano.
La ricostruzione dei fatti
Secondo la ricostruzione, i due uomini si sono nascosti dietro una siepe e hanno aperto il fuoco quando hanno visto arrivare le vittime. Oppedisano è riuscito a gettarsi dal trattore e a fuggire, mentre Vallelunga è stato raggiunto al torace e alla testa dai pallettoni e è morto sul colpo. Oppedisano ha riportato solo una lieve escoriazione al naso e ha chiesto aiuto, facendo intervenire le forze dell'ordine.
Le indagini
Le indagini, coordinate dalla Procura di Palmi e condotte dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, puntano adesso a stabilire se entrambi fossero obiettivi dei sicari o se questi volessero uccidere uno dei due in particolare. Al momento non ci sono sospettati identificati e le indagini continuano per chiarire le circostanze dell'agguato.