Elisabetta Santoianni eletta presidente della VI Commissione del Consiglio regionale
Tra i temi centrali del nuovo corso della VI Commissione, Santoianni ha indicato le aree interne e la tutela delle minoranze linguistiche, considerate una risorsa culturale e identitaria fondamentale per la Calabria
Nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale, l’assemblea di Palazzo Campanella ha nominato Elisabetta Santoianni presidente della VI Commissione consiliare permanente. La Commissione è competente su ambiti strategici per lo sviluppo della Calabria, tra cui agricoltura, forestazione, attività produttive, consorzi di bonifica, risorse naturali, aree interne, minoranze linguistiche, sport e politiche giovanili.
Il ringraziamento e il senso di responsabilità
Subito dopo la nomina, Santoianni ha espresso il proprio ringraziamento al Consiglio regionale per la fiducia accordata, sottolineando come l’incarico venga affrontato con senso di responsabilità e spirito di servizio. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire un lavoro improntato alla piena collaborazione istituzionale, in continuità con l’azione già portata avanti dall’Assessorato regionale competente, per rafforzare politiche efficaci e rispondere in maniera concreta alle esigenze dei territori.
Aree interne e minoranze linguistiche come priorità
Tra i temi centrali del nuovo corso della VI Commissione, Santoianni ha indicato le aree interne e la tutela delle minoranze linguistiche, considerate una risorsa culturale e identitaria fondamentale per la Calabria. Un’attenzione particolare, ha spiegato, sarà riservata alle politiche di valorizzazione e di pari dignità per tutte le comunità linguistiche presenti sul territorio regionale, anche in ragione della sua appartenenza alla comunità arbëreshe.
Un metodo di lavoro basato su ascolto e confronto
La presidente ha infine ribadito che la Commissione opererà con un metodo di lavoro fondato sull’ascolto, sul confronto e sulla collaborazione istituzionale. L’obiettivo è consolidare i risultati già raggiunti e affrontare in modo efficace le sfide future legate alla sostenibilità ambientale, allo sviluppo delle attività produttive e al sostegno delle nuove generazioni, in una visione integrata delle politiche regionali.