Bilancio 2025–2027 approvato a Cosenza Caruso e Mazzuca rivendicano il risanamento dei conti
Il sindaco Franz Caruso e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca parlano di un passaggio decisivo per il futuro della città tra stabilità finanziaria investimenti e compattezza della maggioranza
L’approvazione del Bilancio di previsione 2025–2027 rappresenta, secondo il sindaco Franz Caruso e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca, un passaggio decisivo per il Comune di Cosenza. Il documento finanziario, licenziato dal Consiglio comunale, viene indicato come lo strumento che consente di rilanciare con determinazione l’azione amministrativa nella fase finale della legislatura, accompagnando la città in un percorso orientato alla crescita e al risanamento dei conti.
Risanamento dei conti e investimenti sulla città
Caruso e Mazzuca sottolineano con soddisfazione il voto unanime dell’intera maggioranza consiliare, interpretato come un riconoscimento del lavoro svolto negli ultimi quattro anni. Un periodo caratterizzato, spiegano, da scelte difficili e da sacrifici necessari per riportare ordine nelle finanze comunali. In questo quadro si collocano le anticipazioni di liquidità per 26 milioni di euro concesse dal Ministero dell’Interno per far fronte al dissesto e il rispetto del piano di rientro relativo a un disavanzo di 44 milioni di euro ereditato. Parallelamente, l’amministrazione rivendica di aver continuato a investire su Cosenza, intercettando risorse e finanziamenti capaci di sostenere interventi diffusi sul territorio.
Compattezza politica e fiducia nel futuro
Nelle dichiarazioni conclusive, il sindaco e il presidente del Consiglio comunale richiamano la solidità e la compattezza della maggioranza come elementi decisivi per garantire che, all’interno dell’aula, prevalessero esclusivamente gli interessi della città. Una linea che avrebbe consentito di tenere lontane logiche estranee al bene comune e di imprimere continuità all’azione amministrativa. Grazie a questo percorso, affermano, Cosenza può oggi guardare al futuro con maggiore fiducia, consapevole di aver intrapreso una strada improntata a responsabilità, sviluppo e stabilità.