Drapia, la terrazza sulla Costa degli Dei tra storia, arte e identità rurale
Un borgo affacciato sul mare di Tropea che conserva le tracce di un passato millenario e lo spirito autentico della Calabria
Arroccato su una collina che domina la Costa degli Dei, Drapia è uno dei borghi più suggestivi della provincia di Vibo Valentia. Dalla sua posizione panoramica, lo sguardo spazia fino al Tirreno e alle Isole Eolie, regalando scorci che coniugano natura, storia e spiritualità. Il paese è formato da quattro frazioni – Drapia, Gasponi, Carìa e Brattirò – che insieme delineano l’anima di una comunità legata alle tradizioni contadine e all’identità calabrese più profonda.
Origini antiche e tracce di civiltà monastica
Le origini di Drapia risalgono al periodo bizantino, quando i monaci basiliani scelsero queste colline per fondare piccoli insediamenti religiosi. La presenza di antichi eremi e resti di edifici sacri testimonia una storia fatta di spiritualità e isolamento, ma anche di grande fervore culturale. Nei secoli successivi, Drapia divenne un centro agricolo importante, conosciuto per la produzione di vino, olio e grano, elementi che ancora oggi caratterizzano la sua economia e il suo paesaggio.
Un borgo d’arte e cultura nella scia di Tropea
Nonostante la vicinanza con la più celebre Tropea, Drapia conserva un’identità distinta e fiera. Il borgo è noto per la sua vivace attività culturale e per la cura con cui tutela il proprio patrimonio storico. Le chiese di San Michele Arcangelo e di Santa Maria del Carmelo, i vicoli in pietra e le case affacciate sulla valle raccontano una storia di semplicità e autenticità. Nel tempo, artisti e studiosi hanno scelto Drapia come luogo di ispirazione, attratti dalla sua quiete e dal legame profondo con la terra.
Tradizioni vive e un turismo lento
Ogni anno il borgo rinnova antiche tradizioni popolari legate al ciclo agricolo e religioso, come le feste patronali e le sagre che celebrano i prodotti locali. L’ospitalità diffusa e la promozione di un turismo lento fanno di Drapia una meta ideale per chi cerca un’esperienza lontana dai circuiti di massa. Qui, tra le stradine silenziose e i profumi delle cucine di paese, si può ancora respirare l’autenticità della Calabria rurale, dove il tempo sembra scorrere con un ritmo diverso.
Un futuro che parte dalle radici
Oggi Drapia punta sulla valorizzazione del territorio e sul recupero dei suoi borghi minori, consapevole che la bellezza e la sostenibilità sono le chiavi per un nuovo modello di sviluppo. L’agricoltura di qualità, le produzioni tipiche e la riscoperta delle antiche vie dei monaci basiliani rappresentano le fondamenta di un progetto che guarda al futuro senza dimenticare il passato. Drapia, con la sua storia silenziosa e la sua bellezza discreta, resta una delle perle più autentiche della Calabria, dove la memoria e la natura continuano a camminare insieme.