La Calabria conquista Giffoni con “Un nuovo volto per Polsi”
Successo per il cortometraggio nato da un progetto scolastico tra Gioia Tauro e San Luca: un racconto autentico di fede, identità e rinascita attraverso lo sguardo dei giovani calabresi

Il cortometraggio "Un nuovo volto per Polsi", presentato nella sezione Impact! del Giffoni Film Festival, ha conquistato il pubblico e gli addetti ai lavori. Frutto della collaborazione tra il festival e la Calabria Film Commission, il progetto racconta la riscoperta del Santuario di Polsi e la ridefinizione dell’identità calabrese attraverso la voce e lo sguardo dei ragazzi. L’assessore regionale alla Cultura, Caterina Capponi, ha sottolineato l’importanza di iniziative capaci di scardinare stereotipi: “Ogni volta che rivedo questo cortometraggio, mi emoziono: è un racconto autentico della Calabria, vissuta e non idealizzata”.
Giovani, radici e speranza
Il docufilm, diretto da Angelica Artemisia Pedatella con la partecipazione della compagnia BA17, nasce da un progetto educativo tra le scuole di Gioia Tauro e San Luca. Attraverso la figura simbolica di una giovane giornalista emigrata, tornata in Calabria per lavoro, si racconta un viaggio interiore che diventa collettivo: fede, cultura, natura e partecipazione ridisegnano il volto di una terra spesso fraintesa. “Partire è importante – ha detto l’assessore Capponi – ma tornare e lottare per il nostro territorio lo è ancora di più”.
La sinergia con il Giffoni Festival
La partnership tra Calabria Film Commission e Giffoni ha permesso non solo la proiezione del cortometraggio, ma anche la promozione delle bellezze artistiche e paesaggistiche calabresi all’interno del festival. Un video promozionale, trasmesso nelle sale, ha mostrato immagini spettacolari delle recenti produzioni realizzate in Calabria. Il direttore di Giffoni, Claudio Gubitosi, ha elogiato la sinergia: “L’impegno è grande, ma il legame con la Calabria si rafforza di anno in anno. È una regione che merita di essere raccontata e vissuta”.