Calabria, oltre duemila posti letto a prezzo calmierato per studenti: le richieste del bando Housing del Mur
Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria protagoniste del programma nazionale finanziato con il Pnrr per il diritto allo studio

In Calabria sono state presentate richieste per la realizzazione di 2.135 posti letto universitari a prezzo calmierato nell’ambito del bando Housing promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca e finanziato con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’investimento complessivo a livello nazionale ammonta a 1 miliardo e 200 milioni di euro e punta a ridurre le disparità economiche che limitano l’accesso agli studi superiori.
Le richieste in Calabria e i numeri nazionali
Nel dettaglio, a Catanzaro sono arrivate candidature per 657 posti letto, a Cosenza per 1.015 e a Reggio Calabria per 463. Il bando è ancora aperto e consentirà ulteriori adesioni da parte di soggetti interessati. A livello nazionale le candidature già presentate ammontano a 60.300 posti letto, un dato che testimonia la forte attenzione di università, enti e istituzioni locali sul tema della residenzialità studentesca. Il Ministero, nella gestione del bando, si è avvalso anche del supporto tecnico di Cassa Depositi e Prestiti.
L’impegno del Ministero e i cofinanziamenti
«L’investimento sull’housing universitario rappresenta una misura fondamentale di equità sociale e una leva strategica per garantire il diritto allo studio», ha dichiarato il ministro Anna Maria Bernini, sottolineando come queste misure rafforzino l’attrattività del sistema universitario italiano. In Calabria sono già stati cofinanziati 141 nuovi posti letto grazie alla legge 338/2000, con uno stanziamento pari a 11,4 milioni di euro. Dal 2023, sempre tramite questo strumento, a livello nazionale sono stati cofinanziati 10 mila posti letto per un totale di oltre 800 milioni di euro.