Polizia
Polizia

Nel corso di un’operazione coordinata dalla Polizia di Stato di Vibo Valentia, all’interno di uno stabile sono state individuate due attività – un salone da parrucchiere e un centro estetico – operanti senza le dovute autorizzazioni. Gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione PAS, con il supporto di Polizia Locale e personale dell’ASP, hanno accertato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Per entrambe le attività è scattata la sospensione immediata, il sequestro preventivo dei locali e una sanzione amministrativa di 5.164 euro ciascuna per l’assenza della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).

Officina abusiva nel garage: un’auto sequestrata e una denuncia

Nello stesso edificio, gli agenti hanno scoperto anche un garage trasformato in officina meccanica, dove erano custodite auto di terzi. Grazie all’intervento della Polizia Stradale, è emersa una situazione ancora più grave: una delle vetture presentava difformità tecniche sospette e, a seguito degli accertamenti, è scattata la denuncia per ricettazione nei confronti del possessore del mezzo. L’auto è stata sequestrata e, anche in questo caso, l’attività è stata chiusa per assenza di SCIA, con sanzione da 5.164 euro per il titolare del garage.

Attività in nero nel mirino: indagini ancora in corso

L’intervento della Polizia si inserisce in una più ampia attività di controllo del territorio e di contrasto all’abusivismo commerciale. I controlli sono stati condotti in sinergia con diversi enti, tra cui la Squadra Mobile, l’ASP, la Polizia Locale e la Polizia Stradale. Ulteriori accertamenti sono attualmente in corso da parte degli uffici competenti del Comune di Vibo Valentia, per verificare eventuali ulteriori irregolarità urbanistiche o amministrative. L’operazione ha messo in luce una situazione diffusa di attività economiche gestite senza rispetto delle norme, con rischi per la sicurezza pubblica e per i consumatori.