Conclusa l’occupazione del palco di Capodanno a Cosenza, incontro in Prefettura il 15 gennaio
L’iniziativa di protesta era nata per richiamare l’attenzione sull’emergenza abitativa e sulla condizione di difficoltà vissuta da numerosi nuclei familiari
Si è conclusa a Cosenza l’occupazione del palco sul quale Brunori Sas terrà il concerto di Capodanno la sera del 31 dicembre. La protesta, messa in atto da alcune famiglie senza casa, si è chiusa dopo un incontro avvenuto nelle ultime ore con il sindaco Franz Caruso.
Il confronto con il sindaco
L’iniziativa di protesta era nata per richiamare l’attenzione sull’emergenza abitativa e sulla condizione di difficoltà vissuta da numerosi nuclei familiari. Il confronto con il primo cittadino ha portato alla sospensione dell’occupazione, aprendo un canale di dialogo istituzionale che dovrebbe proseguire nelle prossime settimane.
L’incontro in Prefettura
A margine del colloquio è emerso che è stato programmato un incontro per il prossimo 15 gennaio in Prefettura, durante il quale verrà esaminata in modo più approfondito la problematica legata all’emergenza casa. Un passaggio che le famiglie e gli attivisti considerano centrale per individuare possibili soluzioni.
Le richieste del comitato Prendocasa
Gli attivisti del Comitato Prendocasa hanno sottolineato l’importanza che al tavolo istituzionale siedano non solo i rappresentanti del Comune e della Prefettura, ma anche quelli della Regione Calabria. Secondo il comitato, infatti, il coinvolgimento della Regione è ritenuto fondamentale per affrontare in maniera strutturale una questione che va oltre il livello comunale.
Verso un percorso istituzionale
La sospensione della protesta segna quindi l’avvio di un percorso di confronto che le famiglie senza casa auspicano possa tradursi in risposte concrete. Intanto, il concerto di Capodanno potrà svolgersi regolarmente, mentre resta aperto il nodo dell’emergenza abitativa, al centro dell’attenzione politica e sociale in città.