Filandari sotto assedio: escalation di paura e violenza nel cuore del Vibonese
Colpi d’arma da fuoco, incendi, degrado e un giovane ferito: i cittadini esasperati chiedono interventi urgenti, mentre le istituzioni restano in silenzio

A Filandari, piccolo comune del Vibonese, si sta vivendo un periodo di forte tensione sociale. I residenti da tempo segnalano con preoccupazione episodi ricorrenti di danneggiamenti a case private e un insolito via vai notturno di sconosciuti, in particolare nelle frazioni più isolate. Secondo molte testimonianze, si tratterebbe di movimenti legati al possibile acquisto e spaccio di sostanze stupefacenti. Un fenomeno che ha trasformato l’apparente tranquillità del territorio in un clima di crescente allarme.
Colpi d’arma da fuoco e atti vandalici: il paese sprofonda nel degrado
La situazione è peggiorata nelle ultime settimane: alcuni colpi d’arma da fuoco hanno colpito segnali stradali durante la notte, mentre nella frazione di Arzona è stato segnalato un tentato incendio ai danni di un’abitazione abbandonata. Il centro della stessa frazione versa in condizioni di forte degrado. L’episodio più grave resta però il recente ferimento di un giovane, che ha ulteriormente aumentato il senso di insicurezza tra i cittadini. La comunità si dice stanca ed esasperata, mentre la richiesta d’intervento alle istituzioni si fa sempre più urgente.
Il silenzio delle istituzioni e l’appello dei cittadini
A rendere ancora più preoccupante il quadro è il silenzio delle autorità locali. In passato Filandari è stato teatro di episodi di cronaca nera che hanno segnato la memoria collettiva, ma negli ultimi anni si cercava di costruire un clima di ripartenza. Oggi, purtroppo, sembra di essere tornati indietro. I cittadini chiedono interventi concreti e immediati prima che la situazione degeneri ulteriormente: "Serve attenzione prima che sia troppo tardi – è l’appello – non aspettiamo che un’altra giovane vita venga spezzata per agire".
Approfondimento
Filandari, giovane ferito da un colpo di pistola alla gamba
Un ragazzo di 20 anni è rimasto ferito da un colpo di pistola alla coscia destra nella notte tra sabato e domenica scorsi a Filandari, nel Vibonese. Secondo quanto emerso, il colpo sarebbe stato esploso da distanza ravvicinata da una persona ancora non identificata. La vittima è il figlio di un assessore comunale. I carabinieri stanno conducendo le indagini per risalire all’autore del gesto e chiarire il contesto in cui è maturato, ipotizzando anche che alla base dell’aggressione possano esserci futili motivi.
Il giovane medicato in ospedale, dimesso e poi rientrato
Dopo l’aggressione, il giovane è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Vibo Valentia, dove i medici hanno trattato la ferita senza la necessità di un intervento chirurgico, poiché il proiettile non era rimasto all'interno del corpo. Il ragazzo era stato dimesso nella serata di domenica, ma la mattina successiva ha fatto ritorno in ospedale, con ogni probabilità per un ulteriore controllo o per ricevere una nuova medicazione.
Indagini in corso e tensione nel comune vibonese
L’episodio ha alimentato ulteriormente il clima di preoccupazione nella comunità di Filandari, dove si registrano da tempo episodi inquietanti, tra cui colpi d’arma da fuoco nella notte, atti vandalici e danneggiamenti. Le forze dell’ordine proseguono gli accertamenti per identificare il responsabile e chiarire ogni dettaglio dell'accaduto. La popolazione, intanto, attende risposte concrete per riportare sicurezza in un contesto che appare sempre più fragile.