Madeo: “Apprezzamento per le nomine di Gallo e Straface nella nuova Giunta regionale”
Il Commissario della Fondazione Arbëreshe elogia il presidente Occhiuto per la visione di continuità e rinnova la collaborazione istituzionale per valorizzare cultura e identità calabrese
Il Commissario straordinario della Fondazione “Istituto Regionale Comunità Arbëreshe di Calabria”, Ernesto Madeo, ha espresso vivo compiacimento per la composizione della nuova Giunta regionale della Calabria, formulando auguri di buon lavoro a tutti i componenti del nuovo esecutivo. Madeo ha rivolto un particolare plauso al presidente Roberto Occhiuto, riconfermato alla guida della Regione, evidenziandone la visione chiara e lungimirante per la crescita e la modernizzazione della Calabria e il costante sostegno a iniziative di valore culturale e sociale.
Riconoscimento per Gallo e il suo impegno verso le comunità arbëreshe
Un apprezzamento particolare è stato espresso per la riconferma dell’assessore Gianluca Gallo, titolare delle deleghe all’Agricoltura e alle Minoranze linguistiche. Madeo ha sottolineato la sensibilità e la costanza con cui l’assessore ha sostenuto la tutela e la valorizzazione delle comunità arbëreshe e delle peculiarità culturali che rendono unica l’identità calabrese, contribuendo anche allo sviluppo delle aree interne della regione.
Elogio a Straface e rinnovata disponibilità della Fondazione Arbëreshe
Parole di stima sono state rivolte anche a Pasqualina Straface, nominata assessore alle Pari Opportunità, Sussidiarietà e Welfare, riconosciuta da Madeo come donna di grande competenza e dedizione. Il Commissario ha inoltre ringraziato il presidente Occhiuto per la fiducia accordata quasi quattro anni fa con la sua nomina, ricordando i risultati raggiunti insieme all’assessore Gallo nel rilancio della cultura arbëreshe e nella cooperazione con Albania e Kosovo. La Fondazione Arbëreshe ribadisce infine la propria piena disponibilità a collaborare con la Giunta regionale per proseguire i progetti culturali, formativi e internazionali che rafforzano i legami identitari tra Calabria e mondo balcanico.