Sgominata piantagione di cannabis nell'Aspromonte: sequestrate piante per oltre 50.000 euro
L'operazione del Comando Provinciale di Reggio Calabria ha portato alla scoperta di una coltivazione sofisticata

Il Comando Provinciale di Reggio Calabria ha condotto un'operazione antidroga, attivata a seguito di una segnalazione del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia. L'intervento si è concentrato nell'area di Sant’Eufemia d’Aspromonte, dove i militari hanno individuato una vasta piantagione di cannabis nascosta vicino a un torrente.
Caratteristiche della piantagione
La coltivazione, scovata grazie alla segnalazione della Sezione Aerea di Lamezia Terme, era abilmente celata tra rovi e vegetazione fitta. Le piante, in avanzato stato di maturazione, raggiungevano anche i tre metri d'altezza. L'area, estesa per circa 250 metri quadrati, era dotata di un sofisticato sistema di irrigazione automatico. Un timer permetteva un'annaffiatura autonoma, alimentata da una condotta artigianale che deviava l'acqua dal torrente. La piantagione presentava inoltre delle gabbie per l'essiccazione, che permettevano di completare l'intero ciclo di produzione sul posto.
Sequestro e distruzione
L'operazione, coordinata dalla Dott.ssa Teodora Pottino di Capuano, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Palmi, ha portato al sequestro del materiale d’irrigazione per ulteriori indagini. Le piante di cannabis sono state estirpate e distrutte sul luogo. Secondo le stime delle forze dell'ordine, il valore della sostanza stupefacente, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 50.000 euro.