La lettera: "Mia figlia Mariella è scomparsa nel nulla nel 1968: mai visto il corpo, mai avuta una tomba"
Una madre racconta il suo dramma all’ospedale di Crotone: "Avevo 17 anni, mi dissero che era morta dopo due ore, ma non ho mai avuto prove"
La signora Stella ci scrive dopo aver letto il nostro articolo "Il mistero dei gemelli di Cutro, un caso irrisolto lungo 55 anni". Ci scrive perché teme che una vicenda simile possa essere capitata anche a lei. Una vicenda terribile se fosse confermata. Se qualcuno può aiutare la signora Stella può contattare la nostra redazione.
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Spettabile redazione,
Ascoltando in tv il caso della famiglia Olivero e dei gemelli Franca e Mario nati nel gennaio del 1970 all'ospedale vecchio di Crotone e scomparsi nel nulla poco dopo la nascita, senza che i genitori abbiano potuto vedere i corpi, credo che il mio caso sia assimilabile: all'età di 17 anni ho partorito, 15 giorni prima della data prevista, presso lo stesso ospedale l'1 agosto 1968, una bimba di nome Mariella che avrebbe dovuto essere portata a Catanzaro per metterla in incubatrice e poi dopo 2 ore mi sono venuti a dire che era morta e non si poteva vedere il corpo.
L'ostetrica Stella che mi ha assistito nel parto era presente durante il parto ma poi è scomparsa. Hanno detto a mio marito di portare una bara piccola, gliel'hanno restituita e ci hanno detto di portarla al cimitero di Crotone dove il custode ha detto di consegnargliela. Il custode ha aggiunto che l'avrebbe messa al lotto 51 ma non abbiamo mai visto presenza di tumulazioni in quel luogo; dopo 2 anni ci siamo trasferiti a Torino (agosto 1970), ma non ci siamo mai rassegnati.
Chiedo se è possibile essere inseriti nelle ricerche iniziate dal procuratore Gratteri prima di lasciare Catanzaro e poi riaperte dai carabinieri e vorrei sapere cosa potremmo fare per avere informazioni al riguardo.
Cordiali saluti,
Stella Gigante Frontera