Anna Laura Orrico
Anna Laura Orrico

«Abbiamo ascoltato con molta preoccupazione le parole del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in merito alla vicenda giudiziaria che lo riguarda». A dichiararlo sono la deputata e coordinatrice calabrese del Movimento 5 Stelle, Anna Laura Orrico, e il capogruppo pentastellato in Consiglio regionale, Davide Tavernise, commentando l’intervento del governatore durante una trasmissione televisiva ritenuta vicina alla sua area politica. I due esponenti lamentano l’assenza di un messaggio trasparente e istituzionale rivolto ai calabresi, sostituito da un discorso difensivo, dai toni inadeguati, poco rispettoso del lavoro della magistratura.

Una questione politica, non solo giudiziaria


Orrico e Tavernise precisano che la valutazione delle responsabilità giudiziarie spetta ai magistrati, ma sottolineano come l’inchiesta sollevi questioni di natura politica, legate a presunti intrecci tra interessi privati e nomine pubbliche. La gestione delle partecipate regionali e il conferimento di incarichi ad amici e soci, anche a livello nazionale, alimentano un quadro poco chiaro che – secondo il M5S – contraddice la narrazione di rigore e buona amministrazione promossa da Occhiuto.

Il M5S: “Si confronti in aula, non in TV”


Alla luce degli sviluppi, Orrico e Tavernise chiedono che il presidente della Regione riferisca in Consiglio regionale. «Non basta affidarsi a interviste televisive o ai social – affermano –. Serve rispetto per l’Istituzione e per i calabresi. La sede opportuna per chiarire è l’aula consiliare, non un salotto televisivo compiacente».