Enti locali, ok del Viminale a Province e Comuni calabresi su assunzioni e organici
Il provvedimento riguarda i Comuni di Aprigliano, Castrolibero, Sant’Agata di Esaro, Cinquefrondi, San Nicola Arcella, Paola, Cetraro, Amantea, Gioia Tauro, Marzi, Rombiolo e Gioiosa Ionica
Il 17 dicembre la Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali del ministero dell’Interno ha espresso parere favorevole sulle delibere presentate dalla Provincia di Cosenza e da dodici Comuni calabresi. La Commissione, presieduta dalla sottosegretaria con delega agli Enti locali Wanda Ferro, ha valutato positivamente i profili relativi alle assunzioni e alla rideterminazione delle dotazioni organiche.
I Comuni interessati in Calabria
Il provvedimento riguarda i Comuni di Aprigliano, Castrolibero, Sant’Agata di Esaro, Cinquefrondi, San Nicola Arcella, Paola, Cetraro, Amantea, Gioia Tauro, Marzi, Rombiolo e Gioiosa Ionica. Un passaggio che consente agli enti di rafforzare le proprie strutture amministrative, superando criticità legate alla carenza di personale e alla necessità di adeguare l’organizzazione interna alle esigenze dei territori.
Esaminato anche il piano di Gioia Tauro
Per quanto concerne i profili attinenti alla finanza locale, la Commissione per la stabilità finanziaria ha inoltre esaminato il piano di estinzione presentato dal Comune di Gioia Tauro. Un atto che rientra nel percorso di riequilibrio e di consolidamento dei conti dell’ente.
La posizione del Viminale
«Il Viminale conferma la propria vicinanza agli enti locali», ha affermato Wanda Ferro, sottolineando come il supporto non si limiti alle risorse economiche, ma riguardi anche il rafforzamento delle competenze e dell’organizzazione amministrativa. Secondo la sottosegretaria, dotare la pubblica amministrazione di professionalità adeguate e strumenti efficaci rappresenta un passaggio decisivo per garantire servizi di qualità ai cittadini e sostenere sviluppo e coesione sociale nei territori.