Incontro Palestina
Incontro Palestina

L’11 settembre 2025, a Paola, è stato ufficialmente costituito il Comitato Territoriale “Tirreno Cosentino per la Palestina”, frutto di un’assemblea partecipata da associazioni, collettivi e cittadini. Tra i promotori figurano realtà come ANPI, CGIL, Unical per la Palestina, CoLPo, Sustaria e molte altre organizzazioni del territorio. Un fronte ampio e pluralista, che si propone di rompere il silenzio sulla questione palestinese e denunciare con forza le politiche di occupazione e apartheid imposte da Israele.

La mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina

Il primo atto del Comitato è la presentazione di una mozione nei consigli comunali del Tirreno Cosentino per chiedere il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina nei confini del 1967, con Gerusalemme capitale condivisa. L’iniziativa, già avviata a Paola e destinata a città come Cetraro, Diamante, Amantea, Praia a Mare e molte altre, mira a inviare un segnale forte alle istituzioni: la Palestina esiste e deve essere riconosciuta in nome del diritto internazionale e dell’articolo 11 della Costituzione italiana.

Calabria protagonista della solidarietà internazionale

Il Comitato sottolinea la necessità di una mobilitazione permanente, che parta dai territori e coinvolga comunità, scuole, sindacati e istituzioni. Tra le azioni sostenute vi è anche l’adesione alla Global Sumud Flotilla, missione internazionale di soccorso alla popolazione di Gaza. La Calabria, e in particolare il Tirreno Cosentino, viene chiamata a farsi portavoce di accoglienza, giustizia e pace, diventando protagonista di una lotta che non riguarda solo la Palestina, ma i diritti universali di tutti i popoli.