Parghelia: la perla nascosta della Costa degli Dei
Un borgo calabrese dal fascino antico sospeso tra storia, mare cristallino e tradizioni marinare

Un angolo autentico di Calabria tra mare e tradizione: Parghelia incanta con la sua storia, le sue spiagge incontaminate e la sua devozione radicata. Un’esperienza che unisce natura, fede e cultura senza rinunciare alla tranquillità.
Origini e storia
Le testimonianze certe su Parghelia risalgono all’epoca normanna, quando il borgo, allora chiamato Bordila, divenne territorio della moglie di Roberto il Guiscardo. Nei secoli successivi, il paese si legò a Tropea, di cui fu uno dei casali, pur conservando con orgoglio una propria identità. Secondo alcune tradizioni, fu fondata da coloni albanesi o addirittura da focesi, ma non esistono reperti archeologici a conferma. Nel 1647, gli abitanti scatenarono un moto popolare contro la dominazione tropeana, represso dall’intervento del Regno di Napoli.
Posizione geografica
Affacciata sul Mar Tirreno tra Tropea e Zambrone, Parghelia si estende su circa 8 km² e ospita circa 1.300 abitanti. Situata lungo la celebre Costa degli Dei, incarna perfettamente il panorama costiero calabrese: acque turchesi, spiagge bianche alternate a calette rocciose e una natura incontaminata.
Mare e spiagge
Le spiagge di Parghelia, tra tutte Michelino, La Grazia e Vardanello, sono note per la sabbia fine, le acque limpide e le calette incastonate nella macchia mediterranea. La spiaggia di Michelino è raggiungibile tramite un sentiero panoramico immerso nel verde.
Centro storico e monumenti
Il borgo antico conserva vicoli suggestivi e la Chiesa di San Michele Arcangelo, arricchita da opere sacre e affreschi. Il santuario della Madonna di Portosalvo, eretto nel XVIII secolo, custodisce un quadro venerato e numerosi ex voto dedicati alla protezione dei marinai. Di rilievo anche le corone d’argento rinnovate di recente.
Tradizioni e devozione
Il culto della Madonna di Portosalvo è al centro della vita religiosa di Parghelia. La leggenda racconta l’arrivo miracoloso dell’immagine della Vergine su uno scoglio antistante il paese: una nave rimase bloccata senza motivo apparente finché l’immagine non venne lasciata lì, suggellando un legame sacro con il mare. L’ipotesi più accreditata è che i monaci basiliani abbiano portato l’immagine in loco sin dal Medioevo. La festa in suo onore si svolge ogni anno la seconda domenica di agosto, con processione, messe solenni, concerti e coinvolgimento civico.
Vita marittima e cultura del mare
Per secoli, Parghelia è stata una comunità di pescatori e tonnaroti, che solcavano mari verso i porti siciliani, toscani e persino spagnoli. Questa vocazione marinersca è ancora viva in gran parte della cultura locale.
Perché visitare Parghelia
Parghelia è ideale per chi cerca un’esperienza autentica in Calabria: un borgo tranquillo ma ricco di fascino, con un mare limpido e un ritmo rilassato. La vicinanza a Tropea (appena 10 minuti in auto) ne fa una base perfetta per esplorare la Costa degli Dei e le sue meraviglie naturali.