Reggio Calabria, primo impianto in Calabria di defibrillatore cardiaco extravascolare al GOM
La nuova tecnologia, utilizzata dal team della Cardiologia-UTIC, permette un trattamento efficace e meno invasivo contro le aritmie

Al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, l’innovazione medica si traduce in risultati concreti. La U.O.C. di Cardiologia-UTIC, diretta dal dott. Frank Benedetto, ha eseguito per la prima volta in Calabria l’impianto di un defibrillatore cardiaco extravascolare, un dispositivo altamente tecnologico pensato per prevenire la morte cardiaca improvvisa. L’intervento è stato reso possibile dalla collaborazione tra più unità operative: la Cardiologia con il contributo dei dottori Antonio Pangallo e Domenico Oriente, e la Cardiochirurgia guidata dal dott. Pasquale Fratto, affiancato dal dott. Luca Bellieni.
Cos'è il defibrillatore extravascolare e quali sono i vantaggi
Il defibrillatore extravascolare rappresenta una nuova generazione di dispositivi salvavita, impiantato sotto lo sterno, senza coinvolgere direttamente cuore e vasi sanguigni. A differenza dei dispositivi tradizionali, elimina i rischi associati agli elettrocateteri interni e permette anche la stimolazione anti-tachicardica (ATP), utile per interrompere aritmie veloci. Compatto, confortevole e con batteria a lunga durata, il dispositivo è stato introdotto nella pratica clinica a partire dal 2023, rivoluzionando l’approccio alla gestione delle patologie aritmiche.
Un passo avanti per l’innovazione e contro l’emigrazione sanitaria
L’intervento rientra nella strategia di rinnovamento promossa dal Commissario Straordinario Tiziana Frittelli, che punta su tecnologia, formazione e processi aggiornati per migliorare l’assistenza. L’attività del Centro Cuore del G.O.M. di Reggio Calabria, che ha eseguito l’impianto, conferma la volontà dell’azienda di offrire cure d’eccellenza nel territorio, limitando la necessità di cure fuori regione. Un impegno concreto per garantire ai cittadini calabresi prestazioni avanzate, sicure e sempre più vicine agli standard nazionali e internazionali.