Morte di Salvatore Iaccino, chiuse le indagini: quattro indagati
Medico, infermiere e due operatori socio-sanitari accusati di inadempienze nella vigilanza

La Procura di Cosenza, nella persona del pubblico ministero Donatella Donato, ha chiuso le indagini sulla morte di Salvatore Iaccino, conosciuto da tutti come “Uccello”, deceduto suicida all’interno della clinica Villa degli Oleandri di Mendicino.
Quattro persone indagate
Sono quattro le persone indagate: un medico, direttore sanitario della struttura, due operatori socio-sanitari (OSS) e un infermiere. A ciascuno di loro la Procura contesta, in base al rispettivo ruolo, inadempienze nella vigilanza e nella prevenzione, ritenendo che non abbiano impedito il gesto estremo compiuto dalla vittima, cagionandone così la morte.
Il suicidio nella clinica
Salvatore Iaccino è morto tra le 18:15 e le 18:30 del 17 febbraio 2025, all’interno della stanza nella quale era ospitato presso la struttura sanitaria. La vicenda ha scosso la comunità locale, anche per la notorietà della vittima.
Le difese in campo
Gli indagati sono difesi dall’avvocato Innocenzo Palazzo, mentre la famiglia della vittima è assistita dagli avvocati Cristian Cristiano, Maurizio Nucci, Mattia Caruso e Angelo Nicotera, costituitisi parte civile.