Notte di fuoco e tensione sul lungomare di Sant’Angelo
Rissa in un locale e auto incendiata nel giro di pochi minuti: indagano i carabinieri di Corigliano Rossano
La movida del lungomare di Sant’Angelo, a Corigliano Rossano, è stata turbata da una serie di eventi violenti accaduti nella notte tra sabato e domenica. Intorno alle tre del mattino, due episodi distinti ma ravvicinati nel tempo hanno generato preoccupazione tra residenti e frequentatori della zona. Prima, all'interno di un locale della zona, si è scatenata una rissa che, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe durata pochi minuti ed è stata rapidamente sedata, senza che si registrassero feriti gravi.
Un’auto avvolta dalle fiamme
Appena dopo la rissa, un forte boato ha attirato l’attenzione dei presenti. Una vettura parcheggiata nel cuore del lungomare rossanese ha preso improvvisamente fuoco, scatenando un incendio visibile a distanza e che ha provocato attimi di panico. Lingue di fuoco si sono levate alte nel cielo notturno, mentre le fiamme lambivano anche l’area circostante.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco del distaccamento cittadino, che hanno provveduto a domare l’incendio e a mettere in sicurezza l’area. Le operazioni sono state rapide ma complesse, a causa della vicinanza con altri veicoli e locali affollati a quell’ora.
Indagini in corso per chiarire i fatti
Non è ancora chiaro se i due episodi – la rissa nel locale e l’incendio dell’auto – siano in qualche modo collegati. I carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano hanno avviato le indagini per fare luce sull’accaduto, analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e raccogliendo le testimonianze dei presenti. L'obiettivo è capire se si sia trattato di un gesto doloso legato alla rissa o di un incidente isolato.
Preoccupazione tra i residenti
La doppia vicenda ha riacceso i riflettori sulla sicurezza del lungomare di Sant’Angelo, punto nevralgico del divertimento estivo ma anche teatro, in passato, di episodi analoghi. I residenti e i commercianti chiedono ora maggiori controlli per garantire la tranquillità di una zona che, soprattutto nei fine settimana, attira centinaia di persone.