Filandari, maxi operazione dei Carabinieri all’alba: controlli e perquisizioni dopo settimane di tensione
Danneggiamenti, colpi d’arma da fuoco, sospetti traffici e degrado crescente: le forze dell’ordine intensificano la presenza sul territorio per ristabilire sicurezza e legalità

Il paese vibonese da settimane vive un clima di degrado e paura tra colpi d’arma da fuoco, danneggiamenti e sospetti traffici: le forze dell’ordine intensificano la presenza sul territorio per ripristinare la sicurezza
Perquisizioni e posti di blocco nelle prime ore del mattino
All’alba, i Carabinieri hanno dato avvio a una vasta operazione di controllo a Filandari e nelle sue frazioni, con decine di militari impegnati in perquisizioni domiciliari e posti di blocco. L’intervento, pianificato dopo settimane di episodi inquietanti, ha l’obiettivo di riportare ordine in un territorio sempre più segnato da atti vandalici, colpi d’arma da fuoco e sospetti movimenti legati allo spaccio di droga.
Un territorio segnato da vandalismi e colpi d’arma da fuoco
Negli ultimi tempi il piccolo comune del Vibonese è teatro di danneggiamenti a proprietà private, spari nella notte contro segnali stradali e tentativi d’incendio in abitazioni abbandonate, in particolare nella frazione di Arzona. A questi episodi si aggiunge il recente ferimento di un ventenne, che ha ulteriormente alimentato la tensione sociale e la richiesta di intervento. L’operazione rappresenta un segnale forte di attenzione delle forze dell’ordine, chiamate a fronteggiare un clima di crescente degrado e insicurezza. La popolazione, esasperata, chiede da tempo azioni concrete per prevenire un’escalation ancora più grave. Le indagini proseguono per individuare i responsabili dei diversi episodi e restituire serenità al territorio.